Svelate nuove informazioni sul prossimo chip ibrido della serie AMD Ryzen 8050 “Strix Point” destinato a ridefinire il mercato dei notebook nel 2024.
In un panorama tecnologico in costante evoluzione, il settore dei processori per notebook vive una fase di fervente innovazione. AMD, storico protagonista nel campo, sembra essere pronta a gettare le basi per il futuro. L’ultima famiglia di processori, la Ryzen 7040 “Phoenix”, ha già dimostrato la sua potenza e affidabilità, ma la casa produttrice non intende certo fermarsi qui. Nuove indiscrezioni indicano l’imminente arrivo della linea Ryzen 8050 “Strix Point”, destinata a segnare una svolta epocale.
Gli screenshot trapelati recentemente offrono uno sguardo dettagliato su quello che potrebbe essere il prossimo gioiello di casa AMD. Stiamo parlando di un design ibrido, che combina core di CPU Zen 5 e Zen 5c. La scelta di questo approccio non è casuale: la combinazione di 4 core grandi (Zen 5) e 8 core piccoli (Zen 5c) suggerisce un’ottimizzazione nella gestione delle performance e dell’efficienza energetica.
A differenza di quanto proposto dalla concorrenza, in particolare Intel, l’architettura Zen 5c del Ryzen 8050 “Strix Point” non sembra fare sconti in termini di potenza. Mentre Intel propende per core a basso consumo che non supportano l’hyperthreading, AMD sceglie una strada diversa. La CPU a 12 core ha la sorprendente capacità di gestire 24 thread, garantendo in teoria un’efficienza superiore e maggiore potenza rispetto ai processori tradizionali.
E non è tutto: AMD sembra avere in serbo altre sorprese. Secondo le voci, l’unità di elaborazione grafica della nuova linea di processori adotterebbe un’architettura RDNA 3.5, con ottimizzazioni puntuali per massimizzare le prestazioni. Se le immagini trapelate riflettono la realtà, potremmo aspettarci una GPU integrata con ben 16 core e 1.024 unità shader. Questo rappresenta un salto significativo rispetto al predecessore, il Ryzen 9 7940HS, che si fermava a 12 core con la sua GPU Radeon 780M.
Questa potente GPU integrata potrebbe avere ripercussioni significative sul mercato dei notebook, in particolare sul segmento degli ultrasottili. I produttori potrebbero infatti decidere di rinunciare alle schede grafiche dedicate, riservandole esclusivamente ai modelli da gioco, e optando per le soluzioni integrate di AMD.