I processori AMD Ryzen 7000X3D causano problemi di surriscaldamento e danni alle schede madri, secondo utenti e overclocker. Ecco i dettagli nell’articolo.
Gli appassionati di tecnologia erano entusiasti nel conoscere le prestazioni del nuovo processore AMD Ryzen 7000X3D, un chip tanto atteso quanto potente. Tuttavia, recentemente, questo processore ha creato dei problemi agli utenti che lo hanno acquistato e montato nei propri computer.
Secondo quanto riportato da alcuni utenti su Reddit, il processore presenta problemi di surriscaldamento, che provocano il danneggiamento sia della CPU stessa, sia della scheda madre. Inoltre, sembra che il blocco della CPU si gonfi fisicamente, come segnalato da un utente di nome Speedrookie, che ha scritto: “Il blocco della CPU è fisicamente gonfio. Immagino che ci sia stato troppo calore sui contatti che ha causato l’espansione del blocco”. Questo inconveniente sembra essere comune a molti altri utenti che hanno riportato lo stesso problema su schede madri di brand quali ASUS e MSI
Anche l’overclocker der8auer ha sofferto di problemi di surriscaldamento del chip durante alcuni test iniziali di overclock settimane fa. Egli crede che il problema sia dovuto alla versione del BIOS che overclocca in modo troppo automatico le CPU.
Tuttavia, non ci sono prove sufficienti per affermare con certezza la causa del problema. Potrebbe trattarsi del chiplet CCD con il blocco SRAM 3D V-Cache in cima che si surriscalda. Se questo accade quando una scheda madre cerca di aumentare troppo i clock della CPU, i chiplet potrebbero non essere raffreddati a sufficienza e dunque andare in blocco.
Sebbene i processori X3D di AMD si comportino come i normali Ryzen, AMD non offre questi processori con un moltiplicatore sbloccato per consentire l’overclocking manuale. Si presume che questo blocco sia stato disegnato proprio per evitare questo tipo di situazioni rischiose.
Inoltre, molto probabilmente, un overclock automatico troppo aggressivo della scheda madre potrebbe causare lo stesso problema.
Il problema sembra essere piuttosto grave, e l’azienda AMD deve trovare una soluzione al più presto per proteggere i propri clienti dagli inconvenienti derivanti dai problemi di surriscaldamento dei chip. L’azienda deve affrontare questa problematica in modo responsabile e fornire delle spiegazioni esaurienti agli utenti colpiti da questo problema. Inoltre, AMD deve rivedere e aggiornare il BIOS delle schede madri per prevenire ulteriori danni ai chip X3D.