AMD Instinct MI325X, nuovo acceleratore AI, sfida NVIDIA con prestazioni superiori. Disponibile entro fine anno, è destinato a rivoluzionare il settore AI.

AMD ha lanciato il suo nuovo chip per l’intelligenza artificiale, Instinct MI325X, che punta direttamente al mercato dei data center dominato da NVIDIA. L’acceleratore AI, che entrerà in produzione entro la fine del 2024, è stato presentato giovedì durante un evento ufficiale. Con questo lancio, AMD cerca di posizionarsi come alternativa competitiva alle GPU di NVIDIA, i cui margini di profitto sono arrivati a oltre il 75%, grazie alla forte domanda di chip AI per alimentare tecnologie avanzate come ChatGPT.

La crescita dell’intelligenza artificiale ha portato a una richiesta crescente di GPU per data center. NVIDIA, leader di mercato, ha dominato la scena negli ultimi anni, mentre AMD si è posizionata al secondo posto. Con il lancio di Instinct MI325X, AMD intende sottrarre una quota del mercato, che l’azienda stima potrebbe valere fino a 500 miliardi di dollari entro il 2028.

Secondo Lisa Su, CEO di AMD, l’investimento globale nell’intelligenza artificiale è in continua crescita e la domanda non mostra segni di rallentamento. Nonostante non siano stati annunciati nuovi clienti durante l’evento, AMD ha confermato che aziende come Meta e Microsoft utilizzano già le sue GPU AI, e persino OpenAI ha impiegato i prodotti AMD per alcune applicazioni.

Un elemento chiave del lancio del MI325X è la capacità di AMD di mantenere una cadenza annuale per il rilascio di nuovi prodotti, cercando di competere con NVIDIA nel settore dei chip AI. L’acceleratore AI MI325X succede al MI300X, le cui spedizioni sono iniziate lo scorso anno, e AMD ha già in programma il lancio del MI350 nel 2025 e del MI400 nel 2026.

La battaglia tra AMD e NVIDIA si intensificherà ulteriormente con l’arrivo della serie Blackwell, attesa per il 2025. Un successo di AMD con MI325X potrebbe attrarre maggiori investimenti, considerando che finora le azioni di AMD sono cresciute solo del 20% nel 2024, mentre quelle di NVIDIA hanno registrato un incremento del 175%. Attualmente, NVIDIA detiene oltre il 90% del mercato delle GPU AI per data center.

Uno degli ostacoli maggiori per AMD è il dominio di NVIDIA grazie al suo linguaggio di programmazione CUDA, ampiamente utilizzato dagli sviluppatori di IA. In risposta, AMD ha migliorato il proprio software, ROCm, per rendere più facile la transizione dei modelli di intelligenza artificiale ai suoi acceleratori. AMD ha dichiarato che le sue GPU AI sono particolarmente efficaci per applicazioni come la creazione di contenuti o le previsioni, grazie all’uso di una memoria avanzata che consente di servire modelli AI come Llama di Meta più velocemente rispetto ad alcune GPU Nvidia.

Secondo AMD, la piattaforma MI325X offre fino al 40% di prestazioni di inferenza superiori rispetto alla GPU H200 di NVIDIA, utilizzata per il modello Llama 3.1. Questo potrebbe rappresentare un vantaggio per AMD, in un mercato in cui le GPU sono diventate il fulcro delle soluzioni di intelligenza artificiale.

Nonostante l’attenzione sia focalizzata sugli acceleratori AI, AMD continua a essere leader nel settore dei processori centrali (CPU). Le vendite di CPU per data center rappresentano ancora una parte rilevante del business di AMD, che ha registrato un fatturato di 2,8 miliardi di dollari nel trimestre di giugno, con le CPU che rappresentano circa il 34% del mercato. Per migliorare ulteriormente la sua posizione, AMD ha lanciato la nuova linea di CPU EPYC 5th Gen, con configurazioni che vanno da 8 a 192 core.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.

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