Seguendo l’esempio di NVIDIA, AMD si prepara a sfruttare l’AI nel design dei chip, prevedendo un futuro di progresso tecnologico e opportunità di crescita.
In un panorama tecnologico in continua evoluzione, l’intelligenza artificiale (AI) sta emergendo come uno strumento fondamentale nel design dei chip. AMD, uno dei leader globali nell’industria dei semiconduttori, è pronta a cavalcare questa onda, seguendo l’esempio di NVIDIA e guardando con ottimismo a un futuro di innovazione e crescita.
Lisa Su, CEO di AMD, ha espresso la sua convinzione nell’enorme potenziale dell’AI nel settore del design dei chip. Secondo Su, questo campo rappresenta un’applicazione ideale per le tecnologie emergenti di deep learning e machine learning, una visione che è supportata dalle recenti tendenze dell’industria.
L’IA sta dimostrando di essere particolarmente efficace nel rilevamento dei difetti in chip di una complessità sempre maggiore, formati da miliardi di transistor. AMD utilizza già l’intelligenza artificiale per ottimizzare il layout dei propri chip, contribuendo a migliorare l’efficienza e le prestazioni dei prodotti. Ma le ambizioni della società di Santa Clara non si fermano qui. Come ha dichiarato Mark Papermaster, Chief Technology Officer di AMD, l’azienda punta a utilizzare l’IA per sviluppare nuove microarchitetture.
Nella corsa verso l’innovazione, AMD segue le orme di NVIDIA, la quale ha già sfruttato il Deep Reinforcement Learning per progettare circa 13.000 circuiti della sua GPU per l’IA, denominata Hopper. Grazie alla sua posizione leader nel settore dell’IA, NVIDIA ha visto il valore delle sue azioni crescere in modo esponenziale. Tuttavia, il settore offre spazio per molteplici attori, e AMD è ben posizionata per cogliere queste opportunità.
Queste riflessioni sono state espresse da Lisa Su durante la World Artificial Intelligence Conference (WAIC) del 2023, svoltasi recentemente a Shanghai. La conferenza si inserisce in un contesto in cui l’IA è già una parte fondamentale dell’automazione della progettazione elettronica (EDA).
Ansys, Cadence e Synopsys, aziende leader nel settore EDA, offrono già software che utilizzano l’IA per assistere i clienti nella progettazione dei chip. Synopsys ha compiuto un ulteriore passo in avanti con il lancio di Synopsys.ai, il primo software EDA che utilizza l’IA per gestire l’intero processo di produzione dei chip, a partire dalla progettazione dell’architettura.
Nonostante l’impiego crescente dell’AI possa portare a una certa uniformità nel design dei chip, a causa della riduzione dell’intervento umano, questo rappresenta un passo importante verso sviluppi tecnologici significativi. Il futuro del settore del design dei chip sembra, dunque, essere inevitabilmente legato all’intelligenza artificiale, e aziende come AMD si stanno preparando a sfruttare appieno queste nuove opportunità.
