Un venditore di PC ha perso migliaia di dollari a causa di un errore nel sistema pubblicitario di Amazon. L’azienda ha riconosciuto il problema e rimborserà il venditore.
Amazon, gigante dell’e-commerce, si trova al centro di una controversia dopo che Rob Robinson, imprenditore alla guida di Computer Upgrade King, ha sperimentato gravi perdite finanziarie a causa di un errore nel sistema di annunci pubblicitari della piattaforma. I prodotti di alta qualità destinati ai gamer di Robinson sono venduti su Amazon, ma a causa di un targeting pubblicitario mal gestito, i suoi annunci sono stati mostrati esclusivamente ad acquirenti in California, uno stato in cui aveva cessato le vendite. Di conseguenza, nei mesi critici di novembre e dicembre 2023 e gennaio 2024, l’azienda non ha generato profitto.
Robinson ha immediatamente segnalato il problema ad Amazon, che inizialmente ha negato qualsiasi responsabilità. Tuttavia, dopo che il caso è stato esposto dai media, Amazon ha ammesso l’errore, affermando che l’incidente ha influenzato soltanto “una piccola frazione” dei venditori sulla piattaforma. Un portavoce ha promesso che tutti i venditori coinvolti riceveranno un rimborso e ha annunciato l’intenzione dell’azienda di rivedere i propri processi per prevenire simili inconvenienti in futuro.
Amazon ha proposto a Robinson un rimborso di 15.000 dollari, una cifra ben lontana dalle sue stimate perdite, che variano tra i 200.000 e i 300.000 dollari. La discrepanza solleva preoccupazioni sulla capacità della piattaforma di affrontare adeguatamente problemi derivanti da errori nei propri sistemi pubblicitari automatizzati.
Oltre alle perdite immediate, Robinson teme le ripercussioni a lungo termine sul tasso di conversione dei suoi prodotti, un indicatore che influisce sulla visibilità e sulla popolarità degli articoli nei risultati di ricerca di Amazon. Secondo Rachel Johnson Greer, ex dipendente Amazon, l’azienda era a conoscenza del potenziale impatto negativo di un errato posizionamento degli annunci già dal 2015, rendendo il caso di Robinson particolarmente sfortunato ma forse non isolato.
Il caso di Computer Upgrade King getta luce su un aspetto critico della vendita online: la dipendenza da sistemi pubblicitari automatizzati e la vulnerabilità degli imprenditori a errori al di fuori del loro controllo. La vicenda pone inoltre Amazon sotto i riflettori, in un momento in cui l’azienda affronta già un’indagine da parte della Federal Trade Commission statunitense per questioni separate.
