Amazon inizierà a testare elettrocarburanti a basso contenuto di carbonio per alimentare i suoi mezzi per le consegne nel 2023 in California.
Amazon ha annunciato che sta collaborando con l’azienda Infinium per testare l’uso dei cosiddetti elettrocarburanti (e-fuels) nella sua flotta diesel a medio raggio. L’azienda ha investito in Infinium l’anno scorso nell’ambito del suo obiettivo di arrivare a zero emissioni di carbonio entro il 2040.
Secondo Robert Schuetzle, CEO di Infinium, i loro e-fules dovrebbero ridurre le emissioni di gas serra di circa il 95% rispetto ai carburanti fossili tradizionali. Infinium prevede di costruire uno dei primi impianti di produzione di elettrocarburanti in Texas, utilizzando idrogeno generato da fonti rinnovabili e circa 18.000 tonnellate di rifiuti di carbonio riciclati all’anno.
Un quarto delle emissioni di gas serra è generato dall’industria dei trasporti, riporta Amazon. Gli elettrocarburanti di Infinium dovrebbero contribuire a combattere questo fenomeno combinando l’idrogeno verde (proveniente dall’elettrolisi) con la CO2 catturata che altrimenti verrebbe emessa dagli impianti industriali. La CO2 e l’idrogeno vengono combinati in syngas, che viene poi convertito in carburante liquido. Il carburante che ne deriva può essere utilizzato nei furgoni diesel esistenti e non modificati.
I furgoni emettono ancora emissioni di carbonio, ma queste sarebbero state prodotte comunque dagli impianti industriali, quindi si tratta di un’operazione a zero. Gli elettrocarburanti sono circa due volte più costosi dei carburanti tradizionali.
Nonostante le argomentazioni siano molto interessanti, né Amazon né Infinium hanno spiegato nel dettaglio come hanno ottenuto la percentuale di riduzione del 95%.
In ogni caso Amazon sta adottando anche altre misure per raggiungere il suo obiettivo di zero emissioni, come l’utilizzo di idrogeno verde (piuttosto che di idrogeno grigio derivato da combustibili fossili o altri combustibili fossili) per alimentare 30.000 carrelli elevatori e 800 camion pesanti, le consegne a piedi ed in e-bike e ha ordinato 100.000 veicoli elettrici per le consegne all’azienda Rivian.