L’aumento della pubblicità su Amazon Prime Video lo rende sempre più simile alla TV tradizionale, rischiando di compromettere l’esperienza utente.

Preparati, perché Amazon ha deciso di aggiungere ancora più pubblicità a Prime Video. A partire dall’inizio del prossimo anno, chi già paga per il servizio di streaming vedrà ulteriori spot interrompere le proprie serie e film preferiti. Sì, hai capito bene: paghiamo per guardare contenuti e ora anche per vedere annunci pubblicitari.

La strategia di Amazon non è nuova: negli ultimi mesi ha iniziato a inserire pubblicità su Prime Video, seguendo il trend di molte altre piattaforme di streaming. Tuttavia, ora la situazione si intensifica, con una quantità maggiore di annunci pronta a fare capolino durante i nostri episodi di serie come “Reacher”. La cosa preoccupante è che non si sa ancora quanti spot vedremo e dove verranno posizionati, dato che i moderni contenuti streaming non sono stati pensati per ospitare pubblicità invasive.

Per Amazon, la pubblicità rappresenta un’enorme opportunità di guadagno. Non si accontenta di farci pagare l’abbonamento a Prime, ma ora ci chiede anche di accettare un’esperienza interrotta dagli spot. Chi non vuole vedere la pubblicità dovrà sborsare ancora di più per un’opzione senza annunci. Durante l’evento upfront di settembre, Amazon si è vantata di aver ottenuto più di 1,8 miliardi di dollari in impegni pubblicitari, superando le proprie aspettative. Questo ha consolidato il suo modello di business pubblicitario, che sta prendendo piede rapidamente, con oltre 100 milioni di utenti mensili negli Stati Uniti che utilizzano il livello con pubblicità di Prime Video.

Secondo Kelly Day, vicepresidente di Prime Video International, all’inizio il lancio della pubblicità su Prime Video è stato gestito in modo “delicato”, per preparare gradualmente gli utenti all’idea. Tuttavia, sembra che la transizione sia andata meglio del previsto. Day ha affermato che Amazon non ha visto un’ondata di cancellazioni, segno che molti utenti hanno accettato la presenza degli annunci.

Ma non finisce qui. Amazon sta lavorando a una nuova funzione pubblicitaria interattiva, che consentirà agli utenti di aggiungere prodotti al carrello direttamente dal flusso video. Immagina di guardare una serie, vedere un prodotto e con un semplice clic del telecomando o dell’app lo aggiungi al carrello. Una perfetta sinergia aziendale, che non lascia scampo nemmeno ai momenti di relax.

Per gli utenti di Amazon Prime Video, la domanda ora è chiara: vale davvero la pena continuare a pagare un abbonamento che include sempre più pubblicità? La pubblicità ci accompagna ovunque, ma Amazon sembra determinata a spingerla sempre più nei nostri schermi.

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Carolina Napolano
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