Un’importante operazione di acquisizione tra Amazon e iRobot viene bloccata dalle preoccupazioni dell’UE in materia di antitrust, portando a una multa di 94 milioni di dollari per Amazon e al licenziamento di massa di dipendenti da parte di iRobot.
L’accordo di acquisizione tra Amazon e iRobot, l’azienda nota per il suo robot aspirapolvere Roomba, sembra aver incontrato un ostacolo insormontabile. Lunedì 29 gennaio, iRobot ha dichiarato che l’acquisizione non sarà approvata dall’ente normativo dell’Unione Europea, rendendo l’operazione improbabile.
L’organizzazione antitrust dell’UE ha espresso preoccupazioni che l’acquisizione potrebbe danneggiare la concorrenza nel segmento dei robot aspirapolvere in Europa. La preoccupazione principale riguarda i rivali di iRobot che vendono i loro prodotti tramite il negozio online di Amazon. Nonostante gli sforzi di Amazon, che aveva tempo fino al 10 gennaio per convincere l’UE, l’azienda non è riuscita a superare queste preoccupazioni, e di conseguenza, l’affare è saltato.
David Zapolsky, vicepresidente senior e consigliere generale di Amazon, ha espresso la sua delusione per l’esito. Nel suo comunicato, Zapolsky ha affermato che questo risultato “negherà ai consumatori un’innovazione più rapida e prezzi più competitivi”, un punto di vista che riflette le aspettative di Amazon sull’acquisizione.
Se l’acquisizione fosse andata a buon fine, avrebbe potuto significare un’espansione importante del portafoglio prodotti di Amazon, attirando un maggior numero di consumatori interessati a dispositivi intelligenti per la casa. Tuttavia, con il fallimento dell’accordo, queste aspettative ora sembrano irrealizzabili.
Parallelamente a questi eventi, iRobot ha confermato il licenziamento di 350 dipendenti, pari a circa il 35% della sua forza lavoro. Questa drastica misura fa parte di un piano di ristrutturazione aziendale, reso necessario da una serie di sfide finanziarie. L’allora presidente e amministratore delegato di iRobot, Colin Angle, ha annunciato il licenziamento, insieme alla sua uscita da entrambe le posizioni.
In seguito alla violazione dell’accordo di acquisto, Amazon dovrà pagare a iRobot una penale di 94 milioni di dollari per aver annullato l’accordo di acquisizione. Questa somma rappresenta un onere finanziario per iRobot, che si prevede utilizzerà il denaro per ripagare parzialmente un prestito di 200 milioni di dollari contratto l’anno scorso. Attualmente, iRobot prevede una perdita operativa di oltre 260 milioni di dollari per quest’anno.