Alphabet prevede di lanciare nel breve termine una nuova società, Isomorphic Laboratories, incentrata sull’uso dell’intelligenza artificiale per scoprire nuovi farmaci. L’idea, annunciata dalla società di Google giovedì 03 novembre, sarebbe quella di utilizzare le tecnologie utilizzate da DeepMind, che ha portato la previsione delle strutture proteiche, per entrare nel settore farmaceutico – incluso il CEO Demis Hassabis per coordinare il nuovo progetto.
Tuttavia, anche se condividono il comando, rimarranno società autonome. L’IA utilizzata aiuterà ad analizzare i database di potenziali molecole per trovare possibili bersagli biologici e modificare determinati composti. Come con DeepMind, l’idea in questo caso è di prevedere come alcuni farmaci interagiranno con il corpo e accelereranno il processo di sviluppo di nuove sostanze e quindi i farmaci. In questo modo i farmaci non verranno prodotti, ma elaborati in modelli e realizzati insieme a partnership con aziende specializzate del settore.
È importante sottolineare, tuttavia, che affrontare lo sviluppo e la sperimentazione di farmaci è più complesso che scoprire la struttura delle proteine. Un esempio evidenziato da The Verge è che anche se due proteine hanno strutture che si adattano fisicamente insieme, è difficile dire quanto bene si attaccheranno effettivamente. Anche se un farmaco si mostra promettente a livello chimico, non funzionerà sempre quando viene somministrato a un animale o a una persona.
I contributi di DeepMind e Isomorphic possono far avanzare il campo scientifico, ma non è ancora possibile fare affidamento ciecamente sull’IA per lo sviluppo di farmaci. Vale la pena aspettare per vedere quale sarà lo svolgersi di queste storie.
E tu, lettore, cosa ne pensi di questo ramo su cui Alphabet sta investendo sempre di più? Credi che sia qualcosa che si aggiunge alla scienza? Raccontaci la tua opinione nei commenti qui sotto!