Anche Alibaba ha ceduto al fascino dell’IA e sta lavorando ad un chatbot stile ChatGPT che sarebbe ora in fase di test interno.
Il regno di ChatGPT, come la maggior parte delle cose nel mondo della tecnologia, potrebbe non durare così a lungo, almeno non da solo. A Bard di Google ed Ernie Bot di Baidu, che entrano nella corsa ai chatbot, si aggiunge Alibaba che ha affermato, secondo quanto riferito da Reuters, che sta preparando il suo chatbot per rivaleggiare con il già popolare strumento di OpenAI.
La società di e-commerce cinese promette di avere una funzionalità simile, un chatbot in grado di rispondere a domande e sviluppare in modo creativo il linguaggio. Non ha fornito dettagli su ciò che sta sviluppando, ha solo dichiarato che si sta lavorando a una versione del robot. La notizia conferma un rumor emerso in precedenza.
Alibaba ha inoltre affermato di essersi concentrata per anni sui modelli linguistici e sulle intelligenze artificiali generative. Come accaduto per Baidu, le azioni della società sono aumentate dopo l’annuncio, a testimonianza del fermento che c’è intorno all’argomento.
Vale la pena ricordare che Microsoft ha già annunciato le novità che riguarderanno Edge e Bing e l’integrazione dell’IA per fare un nuovo passo avanti nel funzionamento dei motori di ricerca, ruotando sull’avanzamento di Prometheus, un nuovo modello linguistico in grado di superare i limiti di ChatGPT e al quale sta lavorando con l’aiuto di OpenAI.
Come sappiamo Microsoft ha investito in OpenAI fin dal 2019 ed ora ha ampliato la sua partnership con un investimento miliardario e l’uso esclusivo del suo servizio cloud per le applicazioni OpenAI. Dall’altra parte Google non è stata a guardare e una volta valutata la situazione ha dato uno spinta al suo lavoro sull’intelligenza artificiale, che ora la fa veramente da padrona in ogni dove. Come possiamo vedere le novità non mancano e non ci resta che attendere per vedere quale sarà la prossima.