Il National Labor Relations Board (NLRB) ha scoperto che Activision Blizzard ha negato gli aumenti ai lavoratori del controllo qualità dello studio di supporto di Call of Duty, Raven Software, ed ha attribuito questo rifiuto all’attività sindacale dei lavoratori.
Il Communications Workers of America (CWA) ha presentato una denuncia per conto dei lavoratori a giugno accusando Activision Blizzard di aver compiuto ritorsioni nei confronti di coloro che cercavano di sindacalizzare in vari modi, tra cui il licenziamento di alcuni e lo smantellamento del reparto QA dello studio, spostando i lavoratori in team separati. L’agenzia sta ancora esaminando alcuni aspetti della denuncia originale.
Il CWA ha presentato alcuni giorni fa una versione modificata della denuncia nella quale sostiene che Activision Blizzard continua a violare le leggi sul lavoro mantenendo i lavoratori addetti alla garanzia della qualità (QA) presso studi separati senza un proprio dipartimento.
Activision Blizzard nel mese di aprile aveva dato a 1.100 tester QA un lavoro a tempo pieno e una paga base più alta ma aveva dichiarato che i lavoratori QA di Raven non avevano diritto agli aumenti di stipendio “a causa degli obblighi legali previsti dal National Labor Relations Act“. All’epoca, i lavoratori QA della Raven stavano lavorando per un’elezione sindacale e a maggio hanno votato per la sindacalizzazione. Le trattative contrattuali tra Activision Blizzard e Game Workers Alliance (il sindacato dei lavoratori QA di Raven) sono in corso.
“A causa degli obblighi legali previsti dal [National Labor Relations Act] che impongono ai datori di lavoro di non concedere aumenti salariali in attesa di elezioni, non potevamo istituire nuove iniziative salariali presso Raven perché si trattava di cambiamenti retributivi del tutto nuovi, che non erano stati pianificati in precedenza“, ha dichiarato al Washington Post il portavoce di Activision Blizzard Rich George. “La regola secondo la quale i datori di lavoro non possono concedere questo tipo di aumenti salariali è stata applicata per molti anni“.