Qualcomm potrebbe avere due società di fonderia nella sua catena di fornitura per produrre Snapdragon 8 Gen 3, la prossima generazione della sua piattaforma top di gamma per smartphone e tablet. Secondo un rapporto pubblicato da Business Next giovedì 29 dicembre, Samsung e TSMC devono ancora competere per la produzione del chip.

L’informazione arriva dopo le voci secondo cui Qualcomm avrebbe lavorato di nuovo con Samsung per produrre lo Snapdragon 8 Gen 3 con processo produttivo a 3 nanometri, lasciando TSMC. Ora, fonti del settore ritengono che entrambe le società saranno incaricate di lanciare l’hardware con le loro diverse tecnologie di produzione.

È possibile che Qualcomm fornisca la maggior parte della sua fornitura a TSMC, dal momento che il rendimento dei suoi wafer a 3 nanometri – ovvero il tasso di utilizzo di un singolo disco per la produzione di più chip – si aggira tra il 75% e l’80% dell’area del wafer, secondo una delle persone che hanno familiarità con la questione.

Gli esperti di semiconduttori affermano invece che il processo N3E e N3 di TSMC ha un tasso di utilizzo compreso tra il 60% e il 70%, che è in linea con le statistiche precedenti relative alla produzione di altri prodotti, come il MediaTek Dimensity 9000.

In ogni caso, la specifica è molto più alta della resa di Samsung con il processo Gate-All-Around (GAA), che sarebbe compresa tra il 10% e il 20%.

L’elemento di differenziazione del GAA a 3 nanometri di Samsung, in teoria, è la migliore gestione della corrente di alimentazione rispetto al FinFET utilizzato da TSMC. Questo vantaggio architettonico è dovuto al fatto che i transistor sono dotati di nano-fogli impilati verticalmente per coprire i quattro lati, impedendo la dispersione di corrente e garantendo un maggiore controllo.

Mantenere Samsung e TSMC nella propria catena di fornitura consentirà a Qualcomm di ridurre i costi di produzione e di avere una maggiore garanzia di stock. Lo Snapdragon 8 Gen 1, rilasciato nel 2021, ha presentato incertezze sulla disponibilità quando è stato prodotto dall’azienda sudcoreana, che ha dovuto affrontare problemi di resa che si aggiravano intorno al 35%.

Si ipotizza che Samsung produrrà la propria versione dello Snapdragon 8 Gen 2 overcloccato per i Galaxy S23, S23 Plus e S23 Ultra, mentre TSMC produrrà la versione originale per gli altri produttori di smartphone.

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