Con una mossa a sorpresa, Pechino potrebbe prepararsi ad alleggerire il suo giro di vite sull’industria dei videogiochi: la principale associazione cinese dell’industria videoludica ha dichiarato che il problema della dipendenza dal gioco tra i giovani cinesi è stato “fondamentalmente risolto”.
Da diversi anni ormai, la Cina sta attuando restrizioni significative nel tentativo di frenare quella che le autorità hanno descritto come “dipendenza dei giovani dai videogiochi”. Ad esempio, nel 2021 il Paese ha introdotto un limite di 3 ore di gioco a settimana per i minori. Ai bambini cinesi era già stato vietato di giocare online dopo le 22, o persino di guardare gli streaming e sostenere i loro influencer preferiti durante la notte.
Queste misure sembrano aver dato i loro frutti, secondo un rapporto del China Game Industry Group Committee, un’affiliata dell’ente regolatore dell’editoria di giochi online, del China Game Industry Research Institute e del fornitore di dati CNG. Il rapporto sostiene che la Cina ha finalmente risolto il problema della dipendenza dai giochi dei giovani.
Il rapporto ha rilevato, tra l’altro, che oltre il 75% dei giovani giocatori d’azzardo gioca per meno di tre ore alla settimana e ha elogiato le società di gioco cinesi per aver ottenuto “risultati notevoli” dopo aver implementato sistemi per ridurre la dipendenza dal gioco.
Oltre l’85% delle “migliaia” di genitori intervistati nel rapporto ha dichiarato di approvare che i propri figli giochino ai videogiochi sotto supervisione. Circa il 72% degli intervistati ha dichiarato che i videogiochi non influiscono sullo studio dei figli a scuola o sulla loro vita quotidiana.
L’indagine ha anche rilevato che oltre il 15% dei genitori ha dichiarato che i propri figli ricaricano segretamente i loro account di gioco online, ma questo dato è in calo rispetto al 28,6% dello scorso anno. Alla luce di questi risultati positivi, è probabile che la Cina allenti le sue restrizioni. Si tratta di una buona notizia per i bambini, visto che un altro studio ha recentemente dimostrato che i videogiochi favoriscono lo sviluppo del cervello.