Elon Musk ha dichiarato di cercare un sostituto che prenda il controllo dell’azienda. Questo è probabilmente dovuto alle preoccupazioni degli azionisti di Tesla.
Elon Musk ha annunciato che intende passare meno tempo a gestire Twitter. Dopo due settimane di caos totale sul social network, causato da decisioni discutibili e tal volta incomprensibili, e meno di un mese dopo l’acquisizione, anch’essa tumultuosa e ricca di colpi di scena, Musk è ora alla ricerca di un nuovo leader che lo sostituisca.
O meglio, Elon Musk ha chiarito su Twitter che rimarrà al timone dell’azienda fino a quando non avrà riacquistato una certa stabilità, cosa che ha detto potrebbe “richiedere del tempo“. Ed anche dopo non smetterà di occuparsi delle questioni legate alla piattaforma ma vi passerà meno tempo.
Chi sarà il suo sostituto? Forse qualcuno sperava nel ritorno di Jack Dorsey, ma l’ex CEO di Twitter ha subito risposto che non intende tornare nell’azienda che ha fondato. Per ora, dunque il mistero rimane. E forse è un mistero per lo stesso imprenditore. Musk infatti è quasi costretto a mettersi da parte a causa della crescente preoccupazione degli azionisti di Tesla per la sua assenza alla guida della casa automobilistica dopo l’acquisizione di Twitter e forse anche per il fatto che alcuni ingegneri di Tesla hanno rivolto le loro energie a Twitter in questa fase iniziale.
In ogni caso, chiunque succederà a Elon Musk avrà il suo bel da fare. Oltre alla missione di rimettere in piedi il social network, e, si sa, per buttare giù ci vuole un attivo ma per ricostruire ci vuole molto di più, dovrà anche fare i conti con dipendenti esausti dopo giorni di minacce e lavoro intenso. Per non parlare del rischio di fallimento che incombe sull’azienda, a dire dello stesso Musk.