Ciao amici e REVOT3CH a tutti! Dopo averlo provato a lungo e con calma, ecco la nostra recensione del OnePlus 10T che tanti di voi ci hanno richiesto e aspettavano. Si tratta di un bel prodotto di fascia alta che probabilmente è stato volutamente depotenziato, ma non di molto, sotto certi aspettti per non oscurare il fratello maggiore OnePlus 10 Pro, lo smartphone di punta dell’azienda.
Confezione
Nel box di vendita trovate lo smartphone, il tool per accedere al vano SIM, cavo USB-C, alimentatore da ben 160W per la ricarica SUPERVOOC a 150W e della manualistica rapida. Come potete vedere nella video recensione, la versione per la stampa prevedeva anche le cover ufficiali OnePlus che potete trovare sul sito ufficiale.
Design e display
Esteticamente il OnePlus 10T assomiglia molto al fratello 10 Pro ma ci sono delle piccole differenze come il display super piatto, senza la minima curvatura, rispetto al pannello curvo del Pro. Anche il retro è molto simile con il medesimo blocco fotocamere, blocco simile solo per estetica ma non per i sensori in se visto che sono diversi; ma delle foto parleremo dopo. In mano risulta grande come un po’ tutti gli smartphone degli ultimi tempi e il peso supera di poco i 200gr. Il retro è lucido e cattura molte impronte ma basta una passata sui jeans per pulirlo; a tal proposito, il retro è in vetro Gorilla Glass 5 come il frontalte mentre il frame è in plastica. Con rammarico dobbiamo constatare che è assente l’iconico slider per silenziare la suoneria.
Il display è un ampio Fluid AMOLED a 10bit da 6,7″ in risoluzione FHD+, refresh rate a 120Hz e HDR10+. Il display ci è piaciuto molto, è nitido, luminoso e con un’ottima risposta al tocco che lo rendono adatto a giocare e vedere film; sotto la luce diretta del sole non ci sono problemi di visibilità. Sotto il display troviamo un velocissimo lettore di impronte digitali che può essere affiancato dallo sblocco facciale 2D tramite selfie camera posta nel foro in alto a sinistra. L’audio stereo ha una buona qualità e un volume elevatissimo sopra la media.
Esperienza d’suo: è una questione di velocità!
Il OnePlus 10T ha a bordo lo Snapdragon 8+ Gen 1 a 4nm by TSMC mentre il modello 10 Pro visto che è uscito prima si deve accontentare della versione non “+” del SoC. Troviamo 8 o 16GB di RAM LPDDR5 e 128 o 256GB di storage UFS 3.1 senza espanzione di memoria tramite micro-SD. LO smartphone è un fulmine, è velocissimo in ogni operazione e tende prevalentemente al freddo salvo le sessioni di gaming dove per forza di cose la temperatura di alza ma senza arriva a soglie critiche. Sotto il punto di vista delle performance è potentissimo, un vero top di gamma e per giunta è più potente del modello Pro.
A livello software troviamo la Oxygen OS 12 basata su Android 12 che presenta le solite chicche OnePlus, come ad esempio la modalità Zen, che sono rimaste invariate in questa versione software nonostante l’estrema somiglianza in moltissimi menù con la ColorOS 12 di Oppo. Attualmente la OxygenOS 13 basata su Android 13 non è ancora arrivata su questo modello ma dovrebbe farlo entro la fine dell’anno, sul modello 10 Pro è già arrivata a pronta al download.
Foto
Il comparto fotografico mostra la differenza più grande rispetto il OnePlus 10 Pro, infatti troviamo solo due sensori utili: princiapale SONY IMX 766 da 50MP con OIS, che abbiamo visto su tantissimi smartphone negli ultimi due anni, e una grandangolare da soli 8MP f/2.2 con campo di 120°. Il terzo sensore è il classico obiettivo macro da 2MP che serve per arrivare a tre sensori di numero.
Una volta assodato che il comparto fotografico non è completo e versatile come quello del OnePlus 10 Pro e che mancano alcune modalità di scatto, possiamo dire che gli scatti con il sensore principale hanno un’ottima qualità e il punta e scatta non delude nemmeno in notturna. La grandangolare soffre della bassa risoluzione e vi consigliamo di utilizzarla solo di giorno, ricordiamo che è comunque presente la modalità Panoramica da poter utilizzare con il sensore principale.
Autonomia
OnePlus 10T fa della velocità il suo cavallo di battaglia e non delude l’utenza nemmeno dal punto di vista della ricarica, in confezione troviamo un alimentatore da 160W che permette di attivare la ricarica SUPERVOOC a 150W che consente di ricaricare lo smartphone in soli 20 minuti. Se non avete tutta questa fretta potete sempre selezionare tramite software di ricaricare lo smartphone a soli 80W. La batteria da 4800mAh ci ha concesso di coprire tutta la giornata senza il minimo problema e di arrivare a sera con un 25% residuo, niente male.
Considerazioni finali
OnePlus 10T è uno smartphone che punta tutto sulle performance ma non sono l’unico aspetto interessante. Troviamo un display ampio e luminoso con un buon audio stereo per godere appieno di film o giochi, un reparto fotografico non versatile come il Pro ma che consente lo stesso di portare a casa bei scatti (con la principale) e infine un’autonomia adeguata e una ricarica fulminea. Concludendo, OnePlus 10T sotto i 700€ è uno smartphone che può soddisfare un’ampia fetta d’utenza, soprattutto chi mette la velocità al primo posto!
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