Prima del lancio della serie Pixel 7, pensavamo che il punto forte della serie sarebbe stato il nuovo processore Tensor G2. Tuttavia, si è rivelato un miglioramento solo del 10% rispetto al suo predecessore. È chiaro che questo non è ciò che molti fan dei Pixel stavano aspettando. Oggi, da Android Authority, siamo venuti a conoscenza di un altro parametro del chip.
I chip più avanzati del settore utilizzano attualmente il processo a 4 nm di TSMC e i rapporti affermano che anche il processore Google Tensor G2 lo utilizza. Purtroppo, il nuovo chip è basato sul processo produttivo a 5 nm di Samsung. Quindi, anche sotto questo aspetto, è indietro rispetto ai migliori chip del mercato.
“Abbiamo costruito Google Tensor G2 appositamente per i casi d’uso reali. La nostra architettura finale, che include i 5 nm, ci ha permesso di raggiungere questo obiettivo aumentando sia le prestazioni che l’efficienza energetica. Questo approccio ci ha anche permesso di aggiungere nuove funzionalità e di fare un passo avanti nell’apprendimento automatico con la nostra TPU di prossima generazione con G2”.
Anche se Google non ha rivelato la fonderia, abbiamo tutte le ragioni per pensare che si tratti di Samsung. Si tratta infatti di due aziende che collaborano da molti anni. Inoltre, i chip Tensor sfruttano i risultati ottenuti da Samsung nel settore. Secondo la tabella di marcia di Samsung, la società dispone di due nodi a 5 nm: il processo 5LPE utilizzato per i chip Tensor originali e un più recente 5LPP. Tuttavia, non è chiaro quale processo utilizzi il Tensor G2.
Anche senza conferma da parte di Google, ci sono state alcune informazioni che indicano che il processore Tensor G2 utilizza un processo a 5 nm. Innanzitutto, il processore non aumenta la velocità di clock in modo significativo. Il core Arm Cortex-X1 del Tensor G2 funziona a 2,85GHz. Pertanto, è superiore di soli 50 MHz rispetto ai 2,80 GHz del Tensor originale. Inoltre, Google non menziona il processo di produzione del chip nei comunicati stampa del Pixel 7 o del Tensor. Le aziende agiscono in questo modo quando devono nascondere qualcosa. In generale, quindi, questa notizia non dovrebbe sorprendere.
