Samsung di solito non è elogiato per i suoi processori, ma nonostante i reclami degli utenti, i telefoni dotati di Exynos sono stati gli unici ad aver visto aumentare le vendite nel 2° trimestre del 2022, secondo un sondaggio pubblicato questo lunedì 05 settembre da BusinessKorea. Gli altri produttori non hanno avuto la stessa importanza.
Il rapporto mostra che Exynos ha registrato un rapido aumento del 53% delle vendite, raggiungendo 22,8 milioni di smartphone spediti nel secondo trimestre. Questi dati riflettono la popolarità degli smartphone entry-level e di fascia media di Samsung, che di solito sono dotati di chip entry-level, come l’ Exynos 850, che alimenta i Galaxy A04 recentemente annunciati.
MediaTek, leader nel mercato globale dei processori mobile, ha subito una riduzione del 9,6% nel periodo in esame. I taiwanesi vantavano 110,7 milioni di vendite nella penultima analisi, ma sono scesi a 100,1 milioni di chip venduti nel secondo trimestre del 2022, secondo i dati della società di ricerche di mercato Omnia.
Qualcomm ha registrato un calo più lieve del 4%, scendendo a circa 64 milioni di chip venduti nell’ultimo trimestre. Apple ha anche notato una riduzione della sua domanda perdendo il 13,3% delle vendite, con un totale di 48,9 milioni di chip spediti nel periodo.
Tali risultati mostrano la pronta guarigione di Samsung e si allineano con l’obiettivo di creare una nuova linea a basso costo per Exynos. L’Exynos 1280, ad esempio, ha contribuito a far leva sulla sua quota di mercato essendo presente nei telefoni cellulari molto richiesti, come i Galaxy A53 e A33, che supportano entrambi la rete 5G.
L’Exynos 850, a sua volta, è una piattaforma che continua a dare i suoi frutti dopo più di due anni dal suo lancio. Il Galaxy A13 è uno dei modelli dotati di questo hardware, ed è finito per essere tra i dieci smartphone più venduti negli Stati Uniti, superando anche il Galaxy S22 e l’ iPhone 13 mini.
Tra le voci secondo cui abbandonerà il segmento dei chip per smartphpne di fascia alta, Samsung ha rafforzato il suo impegno sulla linea annunciando una ristrutturazione del proprio modello di business, oltre a mantenere la partnership con AMD per lo sviluppo delle GPU.