Instagram sta offrendo agli utenti più modi per modificare i post suggeriti, in seguito alla reazione al cambiamento aggressivo dell’app verso i contenuti consigliati. L’applicazione sta testando una nuova opzione che consentirà agli utenti di utilizzare parole chiave ed emoji per escludere determinati argomenti dalla visualizzazione dei post suggeriti.
La modifica bloccherà i post in cui le parole chiave dell’utente, che possono includere emoji, parole e frasi, compaiono nella didascalia o nell’hashtag di un post. “Puoi usare questa funzione per non vedere più contenuti che non ti interessano”, scrive Instagram in un post sul blog. Gli utenti possono personalizzare le parole del filtro dalle impostazioni dell’app. L’azienda fa notare che si può anche scegliere di sospendere completamente tutti i contenuti consigliati.
Instagram sta anche testando un nuovo modo per eliminare i post indesiderati dalla sezione Esplora dell’app. Con questa modifica, gli utenti possono selezionare più post alla volta e contrassegnarli tutti come “non interessati”. Secondo l’azienda, questo nasconderà i post e bloccherà suggerimenti simili in futuro.
Sebbene entrambe le nuove opzioni richiedano un po’ di lavoro in più, i cambiamenti potrebbero portare un po’ di sollievo agli utenti che sono stati frustrati dalla qualità dei suggerimenti di Instagram, dato che l’app ha adottato misure sempre più aggressive per diventare più simile a TikTok. Il mese scorso Adam Mosseri, dirigente di Instagram, ha dichiarato che l’azienda avrebbe ridotto il numero di post consigliati e avrebbe interrotto l’esperimento del feed a schermo intero. Entrambi i cambiamenti sono stati profondamente impopolari e hanno suscitato meme virali che criticano gli sforzi dell’azienda di copiare TikTok.
A prescindere dalle critiche, i leader di Meta hanno chiarito che intendono spostare i feed di Facebook e Instagram dalla maggior parte dei contenuti degli amici a un maggior numero di post provenienti da suggerimenti guidati dall’intelligenza artificiale. Ma i nuovi controlli potrebbero aiutare l’azienda a migliorare la qualità dei suggerimenti, rendendoli più graditi agli utenti nel lungo periodo.