Elon Musk finirà davvero per acquistare Twitter? A seconda dell’esito di questa domanda apparentemente innocua, si potrebbero fare o perdere delle fortune. E i mercati stanno prestando attenzione, pregustando ogni bocconcino. Dopotutto, la persona più ricca del mondo ha un’abilità unica nell’infondere un tocco teatrale anche agli elementi più banali. Quindi, perché il destino della piazza globale dovrebbe essere diverso?
Come la maggior parte dei nostri lettori saprà, il più grande ostacolo che Elon Musk aveva individuato – o prodotto, dicono gli scettici – per la finalizzazione del suo accordo di acquisizione di Twitter era il numero di bot o account falsi che popolavano la metrica degli utenti attivi giornalieri (DAU) del gigante dei social media. Ebbene, oggi Twitter ha ribadito la sua precedente posizione in merito. Nel corso di un briefing dedicato, i dirigenti di Twitter hanno dichiarato che l’azienda rimuove ogni giorno circa 1 milione di account di spam e che meno del 5% degli account attivi su Twitter sono bot o account di spam.
Naturalmente, Elon Musk ha ripetutamente messo in dubbio la veridicità di questa affermazione. Inoltre, la società tecnologica israeliana Cyabra ha recentemente concluso che il 13,7% dei profili Twitter sono account falsi. Per risolvere la questione, Twitter ha concesso a Musk l’accesso al suo “firehose”, un enorme flusso di dati interni che consiste in oltre 500 milioni di tweet pubblicati ogni giorno. Tuttavia, non è ancora chiaro se Musk abbia accettato la veridicità delle affermazioni di Twitter relative ai bot.
Nel frattempo, i mercati delle scommesse continuano a non vedere di buon occhio la capacità o la volontà di Musk di concludere l’operazione di acquisizione di Twitter.
Ad esempio, come indicato nel frammento qui sopra, BetUS sta attualmente assegnando una probabilità del 60% che Elon Musk non sia in grado di concludere l’operazione di acquisizione di Twitter entro il 31 dicembre 2022. D’altro canto, il mercato delle scommesse assegna una probabilità del 47,6% che l’affare si concluda entro la fine di quest’anno. Naturalmente, BetUS è solo un ingranaggio nel più ampio universo delle scommesse. Tuttavia, dà un’idea del sentimento prevalente.
Ancora più preoccupante è lo spread tra il prezzo di offerta di Musk per Twitter, pari a 54,20 dollari per azione, e l’attuale prezzo delle azioni. Per esempio, le azioni di Twitter sono attualmente scambiate a 38,95 dollari, con uno sconto di circa il 28% rispetto al prezzo dell’offerta di Musk. Uno spread così elevato indica la riluttanza del mercato a bloccare l’accordo alle condizioni attuali. Dopotutto, molti analisti di Wall Street continuano ad affermare che il prezzo dell’offerta originale di Musk potrebbe essere rinegoziato al ribasso, nonostante il fatto che il consiglio di amministrazione del gigante dei social media abbia già approvato l’accordo originale.
Il Washington Post riporta ora che l’operazione di acquisizione di Twitter da parte di Musk è in pericolo a causa del diffuso scetticismo sulle affermazioni di Twitter secondo cui i bot costituiscono meno del 5% dei suoi account attivi.
Pensate che Musk riuscirà a chiudere l’operazione di acquisizione entro la fine dell’anno? Fateci sapere cosa ne pensate nella sezione commenti qui sotto.