Creative rinnova la serie Outlier con il modello Outlier Air V3 che introduce delle interessanti novità come la riduzione del rumore, supporto in app, ricarica wireless ed un nuovo driver in biocellulosa. Anche quest’anno best buy? Scopriamolo insieme!
Confezione
La confezione è molto gradevole e al suo interno troviamo, oltre alle cuffie con il loro case, della manualistica rapida ben fatta; set di gommini in silicone morbido (taglia M già montata sugli auricolari) ed un cavetto USB-C/USB-A da 24 cm.
Connettività e qualità costruttiva
Le Creative Outlier Air V3 sono auricolari binaurali Bluetooth 5.2 e supportano il codec AAC (16 bit 44.1 kHz) e SBC perdendo l’aptX dei modelli precedenti. Non sono dotate di sensore Hall quindi non si connetteranno allo smartphone appena aprite il case ma dovrete estrarre uno dei due auricolari, nonostante ciò la connessione allo smartphone è rapidissima e la disconnessione istantanea. Purtroppo, non sono multipoint.
Outlier Air V3, Oppo Buds e Soundpeats True Air2
Rispetto al modello Air V2 sono state apportate delle piccole modifiche a queste nuove Outlier Air V3 al fine di renderle più ergonomiche, infatti, sono state leggermente ridotte di volume risultando decisamente più comode e di conseguenza adatte anche a più padiglioni auricolari. Penetrano abbastanza profondamente nel canale creando passivamente un isolamento medio alto, rimangono ben salde nelle orecchie (scegliete con cura il gommino corretto) e grazie alla certificazione IPX5, che le rende resistenti all’acqua, le potete usare anche per fare sport. Il case anche se più compatto rispetto il modello precedente è comunque generoso nelle dimensioni come potete vedere nell’immagine; l’apertura è a scorrimento e personalmente la trovo una soluzione comoda che mi ha consentito di aprire il case anche con una sola mano. Sul lato sinistro troviamo la porta USB-C per la ricarica e tre pratici led che indicano con chiarezza lo stato della batteria della custodia e degli auricolari; nella parte inferiore è presente la bobina per la ricarica wireless.
Audio
Le Creative Outlier V3 con il loro driver in biocellulosa da 6mm offrono un audio eccellente e se ricordiamo il prezzo di questi auricolari è davvero un risultato incredibile. Pur essendo in-ear il sound stage è buono offrendo una spazialità niente male che si abbina perfettamente all’ottimo livello di dettaglio che riesco a raggiungere questi auricolari. Tutti gli strumenti sono ben separati tra di loro con un’ottima chiarezza nelle frequenze medie; bassi ben controllati, appaganti; frequenze alte mai fastidiose e le voci, sia maschili che femminili, sono ottime. Di base senza toccare l’equalizzatore della app il suono è flat con un leggera enfasi nelle gamma bassa ed il driver risponde molto bene all’equalizzazione. Sound promosso a pieni voti.
Microfoni e riduzione del rumore
I microfoni sono quattro (due per auricolare) e non usano più la tecnologia cVc 8.0 di Qualcoom ma non è un male anzi, l’audio catturato è migliore rispetto il modello Air V2. Considerando il prezzo e la tipologia di auricolari le prestazioni sono adeguate consentendo di conversare senza problemi in ambienti tranquilli mentre per strada, con i rumori cittadini, ho avuto qualche piccolo problemino nel farmi comprendere oppure in presenza di vento esso entrava nei microfoni disturbando la conversazione.
Tra le novità delle Cretive Outlier Air V3 troviamo la riduzione del rumore e la modalità ambiente. Creative parla di riduzione e non cancellazione del rumore perché effettivamente è questo ciò che fanno, riducono il rumore soprattutto sulle frequenze basse ed il grafico mostra chiaramente i rumori che riescono ad abbattere. La modalità ambiente funziona bene ma se messa al massimo l’algoritmo crea delle frequenze alte un po’ fastidiose e ho preferito settare, dalla app, lo slider alla penultima voce.
Creative App e supporto SXFI
L’app Creative è ben realizzata e permette di aggiornare il firmware; controllare l’autonomia degli auricolari; regolare la riduzione del rumore e modalità ambiente e soprattutto controllare l’equalizzatore. Come detto queste Outlier Air V3 rispondono bene all’equalizzazione e i preset disponibili oltre ad essere moltissimi sono anche realizzati bene. I comandi touch sono completi e funzionano bene ma ho avuto qualche problemino solo con il triplo tap che non sempre veniva recepito.
Gli auricolari supportano anche la tecnologia Super X-Fi di Creative che consente di sfruttare l’audio olografico che va a simulare un effetto Surround 7.1, è una funzione carina ma almeno su queste V3 non ha una resa stupenda o meglio dipende molto dal brano. Infatti, se il brano è strumentalmente semplice la resa è gradevole mentre all’aumentare di strumenti o effetti il sound peggiora andandosi ad impastare. Per usarla dovrete caricare nell’app i brani che avete sullo smartphone perché al momento la SXFI non è supportata da servizi di streaming audio.
Autonomia
L’autonomia con singola carica è ottima e si attesta sulle 10/11 ore, le ho provate in collegamento AAC e volume al 68%. Con riduzione del rumore si scende sulle 7/8 ore che non è affatto male; il case permette di effettuare altre 3 ricariche complete degli auricolari portando l’autonomia complessiva sulle 40 ore dichiarate.
Conclusioni
Creative anche quest’anno ha realizzato un ottimo prodotto, le Outlier Air V3 hanno un sound eccellente che fa tremare anche auricolari dal prezzo ben più elevato, inoltre, è eccellente anche l’autonomia. La riduzione del rumore non è il loro punto forte ma è una funzione gradita così come lo è il supporto alla SXFI. Ottimo anche il prezzo aggressivo di 69,99€, 10€ in meno del modello V2 al lancio, che vi consente di portare a casa un’esperienza completa che difficilmente troverete in prodotti della stessa fascia di prezzo e non solo.
Potete acquistarle sul sito Creative al prezzo scontato di 59,99€
