Power U10 è uno degli smarphone della PowerU Collection, una linea pensata da Wiko per chi cerca un device con un’ottima autonomia. Grazie alla batteria da 5.000 mAh ottimizzata dall’AI Power garantisce sulla carta fino a 3 giorni di autonomia con una sola carica, ma come vedremo può dare anche qualcosina in più. Non c’è solo questo però di interessante nel Power U10. Vediamo insieme le sue caratteristiche.
Confezione eco-friendly e dotazione
Personalmente apprezzo sempre le confezioni ecosostenibili realizzate in materiali riciclabili come in questo caso. La confezione è infatti in cartone, senza l’uso di colla, e la bustina in cui si trova lo smartphone è biodegradabile. Certo, senza divisori, pacchi e pacchettini, involucri e quant’altro l’interno appare un pochino disordinato.
In ogni caso, oltre al device troviamo adattatore, cavo di ricarica, auricolari e manuale; inoltre una cover trasparente e pellicola protettiva. Una dotazione completa e ricca, anche se gli accessori sono di media qualità.
Materiali, display e design
Il device è ben realizzato anche se è principalmente in materiale plastico. Questo non mi ha delusa semplicemente perchè non mi aspettavo nulla di diverso vista la fascia di prezzo e dato che ormai solo per i top di gamma vengono impiegati materiali premium e a volte nemmeno per quelli, nonostante le cifre importanti necessarie per l’acquisto.
Il display è un HD+ touchscreen da 6,8″, ampio e comodo, adatto a tutti e buono anche per la visione di contenuti. In alto in posizione centrale il notch della fotocamera anteriore. I colori sono buoni (più di quello che mi sarei aspettata) come anche illuminazione e definizione di icone ed immagini.
Nel complesso lo smarphone ha un design gradevole con una bella colorazione Denim Blu ma è disponibile anche in altri colori fra cui Turquoise e Carbon Blue. Come peso siamo sui 200 grammi.
Sul lato superiore troviamo il jack da 3,5 mm, in basso la porta Micro USB per la ricarica e altoparlante, sulla sinistra lo slot per scheda MicroSD e due Nano SIM e sulla destra tasti per richiamare l’Assistente Google, regolare il volume, accensione e spegnimento.
Caratteristiche e batteria
L’autonomia è sicuramente il punto forte di questo device. Parliamo di 3 giorni con una sola ricarica ma devo ammettere che durante il periodo di prova, avendo avuto dei momenti di pausa e “depurazione” dalla telefonia, limitando social e chat, pur senza disattivare nulla e tenendo lo smartphone sempre accesso, ho superato tranquillamente i 3 giorni. Con un uso normale si confermano i dati dichiarati dall’azienda e sinceramente è davvero un’ottima cosa per chi non vuole avere il pensiero di dover caricare tutti i giorni il telefono o di doverlo caricare già a metà giornata.
Una tale autonomia non è dovuta solo alla batteria da 5000 mAh ma anche alla tecnologia AI integrata di risparmio energetico che controlla il comportamento delle app e il consumo di energia.
Oltre a questo lo smartphone ha 3 GB di RAM e 32 GB di memoria espandibile mediante scheda MicroSD fino a 256 GB, dunque una buona capacità di archiviazione.
Il sistema operativo è Android 11 Go Edition, leggero e veloce, introdotto proprio per consentire un uso fluido e per muoversi in modo più semplice fra le applicazioni. L’assistente Google attivabile mediante tasto è reattivo e sono certa creerà dipendenza per chi adora “delegare e farsi assistere”.
Infine, abbiamo anche la funzione Face Unlock per acceder al dispositivo.
Comparto fotografico e uso generale
Il device ha una fotocamera frontale da 5MP mentre sul retro abbiamo la fotocamera principale da 13MP con modalità notturna per poter effettuare scatti anche con poca luce. Il comparto fotografico non è il punto forte di questo smartphone. Del resto con un prezzo così contenuto, 129 euro, una batteria generosa e altre caratteristiche nel complesso interessanti, un punto debole ci doveva essere.
L’uso in generale è buono, si passa facilmente fra un’applicazione e l’altra e tutte le normali attività, navigazione, social, chiamate si svolgono in piena tranquillità; solo di tanto in tanto si verifica qualche rallentamento e talvolta impiega qualche istante in più per caricare delle pagine un pò pesanti.
Conclusioni
Trovo che il Power U10 di Wiko sia un buon device consigliato per chi cerca uno smartphone con una buona autonomia e non è particolarmente interessato al lato foto ma intende sfruttarlo per le normali attività di un telefono più il lato social e la gestione app, senza grosse pretese dunque e senza spendere grosse cifre.
Se è questo che state cercando potete acquistare Power U10 recandovi sul sito ufficiale Wiko.
Fra gli smartphone della PowerU Collection da noi recensiti c’è anche il Power U30. Se ve lo siete perso potete rileggere il nostro articolo qui.
