Ciao amici e REVOT3CH a tutti! Vivo X60 Pro è un dispositivo smartphone interessante ma con alcune lacune, soprattutto considerando il prezzo di listino di 799 euro e considerando anche il fatto che altri concorrenti sono scesi molto di prezzo in questi mesi.
Contenuto della confezione
Nella confezione di questo Vivo X60 Pro troviamo un cavo USB/USB-C, un alimentatore da 33W,una cover in plastica rigida semitrasparente e delle cuffie in Ear di discreta qualità. Insomma un ottima dotazione e invidiabile anche dalla tanto decantata APPLE.
Processore e fluidità generale
Il processore è uno Snapdragon 870 con GPU adreno 650 e secondo noi è la scelta giusta considerando che è un Soc meno energivoro, che scalda meno e che ha prestazioni molto, molto simili all’ultimo uscito di casa Qualcomm, ovvero lo Snapdragon 888. La fluidità e la reattività generale sono ai vertici della categoria, i giochi più pesanti girano alla massima risoluzione grafica e non si ha mai la sensazione di avere bisogno di più potenza. La RAM è una LPDDR4X da 12gb e la memoria interna è da 256GB UFS 3.1.
Display e audio
Il display è un unità AMOLED da 6,56 pollici in risoluzione FHD+, refresh rate variabile fino a 120 Hertz, TOUCH SAMPLING RATE a 240 Hertz, ed una luminosità massima di 1300 nits. Il pannello è di qualità eccezionale, uno dei migliori in commercio, con colori non troppo sparati, un ampia gamma dinamica, luminosità molto, molto elevata, neri profondi e contrasti decisamente buoni. L’audio invece è soltanto mono purtroppo, il volume è abbastanza alto ma la qualità è nettamente inferiore alla concorrenza che offre due speaker stereo nella quasi totalità dei casi! I bordi sono leggermente curvi, ma non sono così stondati da essere considerati fastidiosi nell’utilizzo quotidiano, anzi gli danno un tocco di classe in più.
Fotocamere e video
Abbiamo una fotocamera principale da 48 MP F1.48 dotata di stabilizzazione ottica su più assi in stile Gimbal, una 13 MP F2.46 per lo zoom ottico 2X, e una Cam grandangolare da 13 MP F2.2. Le fotocamere sono dotate di lenti ZEISS con miglioramenti software realizzati dall’azienda tedesca. Le foto con la camera principale sono ricche di dettagli e colori molto naturali e un buon bilanciamento del bianco, vi consigliamo di disabilitare l’intelligenza artificiale (AI) poiché risulta essere un po’ troppo invasiva e satura un po’ troppo i colori. Le lenti ZEISS di notte o comunque in condizioni di scarsa luminosità fanno la differenza, le foto sono sempre come le vede l’occhio umano, ovvero super realistiche, e non sono pasticciate come accade invece su altre marche. Ci saremo aspettati uno Zoom un po’ più spinto visto che qui è solo 2X, però dobbiamo dire che non risultano essere affatto finte, irreali o con degli artefatti creati dal software, anzi sono di qualità ottima sotto ogni punto di vista. Stesso discorso vale anche per i video con la camera principale i quali sono molto ben stabilizzati fino al 4k a 60 frame, c’è poi a richiesta una stabilizzazione elettronica aggiuntiva ma arriva solo fino al 4k a 30 frame. La grandangolare è nella norma, come la pasta, e la risoluzione scende al FHD a 30 frame. Comunque in linea generale le differenze fra i vari top di gamma sono veramente ridotte all’osso, probabilmente l’utente utente medio nemmeno se ne accorgerebbe. È arrivato il momento che i brand propongano qualcosa di nuovo in mezzo a questo piattume.
Software e materiali
Abbiamo a bordo Android 11 basato sulla Funtuch OS 11.1, molto simile ad Android stock, velocissimo, scattante, molto fluido in qualunque operazione gli venga richiesta, ma con le medesime funzioni come ad esempio impostare alcuni temi, modificare le animazioni di sistema, c’è una modalità di gioco per massimizzare le prestazioni nel gaming, ci sono poi le gesture e la modalità d’uso ad una mano. Il device è sottile e leggero (178 grammi) costruito interamente in vetro Gorilla Glass 6 e un frame lucido in metallo che lo rendono premium al tatto e alla vista!
Batteria e connettività
La batteria è da soli 4200 mah e con un uso normale si riesce ad arrivare abbastanza agevolmente a sera, mentre con uso stressante si dovrà necessariamente ricaricare alle 18:00 circa. Insomma non è un battery phone ma per molti potrebbe essere più che sufficiente. Abbiamo il 5G, il Wi-Fi 6, il Bluetooth 5.1 e il chip NFC per i pagamenti. Non c’è invece il supporto all’uscita video tramite porta USB-C (che è a standard 2.0) e non c’è neanche il jack audio. Lo sblocco con impronta digitale sotto allo schermo è abbastanza veloce e preciso, stesso discorso vale per lo sblocco facciale anche se è meno sicuro essendo 2D e non 3D.
Conclusioni – Vivo X60 Pro
Vivo X60 pro è un prodotto con personalità, ma il prezzo è troppo alto tenendo conto anche delle lacune che ha in confronto alla concorrenza. Pertanto vi consigliamo di acquistarlo quando scenderà sulle 550 euro circa.
Se siete interessati e curiosi potere anche dare un’occhiata al video confronto tra Vivo X60 Pro Plus e OnePlus 9 Pro.
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Un saluto da Zio Bob, Pasqui ed Emanuele che ha scritto questo articolo.
Vivo X60 Pro era atteso da molti fan del brand che, con altri device, ha suscitato (giustamente) molto interesse. Le aspettative erano alte e, dopo aver visto la recensione dello Zio, direi che sono state (quasi) tutte rispettate. La scelta dello SD 870 mi sembra più che giusta: meno consumi con potenza quasi uguale all’888; e infatti la batteria montata è di poco superiore ai 4000 mAh (che, anche se portano – con qualche accortezza – fino a sera, comunque sono un po’ “risicati”). Probabilmente una batteria più capiente avrebbe comportato pesi e spessori superiori, vanificando così il bel lavoro fatto sul design (che a me piace moltissimo, tranne, forse, il doppio scalino del comparto fotografico posteriore, che prevedo farà “ballare” non poco lo smartphone durante l’uso su una superficie piana se non viene usata una cover adeguata). Sulle mancanze rispetto ai top del momento ha già parlato lo Zio; aggiungo da parte mia un piccolo disappunto per lo slot “solo” doppio (quindi niente espansione di memoria) che costringe a scegliere subito il taglio di memoria più adatto sul medio-lungo termine. Altro punto negativo (condiviso, pare, da quasi tutti) è il prezzo attuale (800€) che anche a me sembra troppo alto (in assoluto). Un vero peccato, perché sarebbe bastato da parte di Vivo (che tutto sommato è un brand relativamente “giovane” nel nostro Paese) un po’ di coraggio (lungimiranza?) in più vendendolo a circa 550-600€ per avere un asso pigliatutto… Quindi X60 Pro…mosso, il prezzo no… Chi invece è il vero asso pigliatutto è lo Zio, sempre al top nelle sue recensioni sempre approfondite e divertenti. TOP!