Recensione Wiko Power U30: il re dei battery phone 2021!

Wiko Power U30 è lo smartphone di punta della PowerU Collection, monta una generosa batteria da 6000mAh che dovrebbe garantire 4 giorni di autonomia.

Confezione “ecosostenibile”

Oltre allo smartphone troviamo in confezione: un cavo usb type c, alimentatore da 15W, un paio di auricolari openfit senza telecomando, manualistica e l’estrattore per il vano sim (2 nano sim + slot microSD fino a 256GB). Confezione completa ma al contempo anche eco-friendly in quanto è realizzata con carta riciclata (compresa la manualistica).

È possibile optare per lo Special Pack che comprende in più un vetro temprato per il display e una robusta cover trasparente, disponibile anche lo Smart Folio con una finestra trasparente per avere sempre un occhio sull’orario e notifiche.

Qualità costruttiva e Display

Il modello ricevuto è in colorazione Mint, colorazione interessante che sotto al sole regala giochi di luce niente male. Power U30 si distingue dagli altri smartphone Wiko per una qualità costruttiva davvero buona, vetro anteriormente e una parte posteriore in plastica. Sul lato destro vi è anche il tasto per richiamare l’assistente Google in qualsiasi momento, anche nella schermata di blocco. Le dimensioni sono generose così come il peso di 214gr.

Fortunatamente oltre alla scelta di inserire lo slot per la micro-SD troviamo anche il jack cuffie da 3.5mm che tornerà spesso utile poiché la qualità dello speaker mono non è il massimo né in chiamata né per la fruizione di contenuti quali video o giochi.

Il display è un’unità IPS da ben 6,8” in risoluzione HD+ (1640 x 720 pixel) e 263ppi. Guardando le specifiche tecniche non mi sarei aspettato molto ma invece è un punto forte di questo smartphone. Il pannello è davvero bello, restituisce buoni colori ed è sufficientemente luminoso, nonostante la risoluzione solo HD+ le scritte si leggono bene e le icone sono ben definite.

Software e performance

Il software è basato su android 11 e nel corso della prova è stato aggiornato più volte non solo per dei bug-fix ma anche per portare prima le patch di maggio ed ora quelle di giugno.

Le app preinstallate come Amazon, Facebook o Wish posso essere disinstallate e la pubblicità che cerca di farvi installare delle app, sia nella configurazione dello smartphone sia dopo un aggiornamento, si può disattivare dalle impostazioni del launcher alla voce “messaggio di notifica Wiko”.

Il software Wiko è pulito, le uniche funzioni extra sono racchiuse nella voce “Funzioni Wiko” tra cui è possibile nascondere il notch, mettere le gesture di android 11 oppure attivare lo sblocco tramite riconoscimento facciale (solo 2D). È presente anche un lettore di impronte sul retro abbastanza affidabile ma posto un pochino troppo in alto.

Sotto la scocca del Power U30 troviamo un Mediatek Helio G35 insieme a 4GB di RAM e 64GB di storage interno. Non è un fulmine ma permette di svolgere i compiti più semplici senza troppe difficoltà, passare da una app all’altra non è un problema ma nonostante i 4GB di RAM spesso le app si ricaricano da zero. In questo mese di utilizzo il software di Wiko si è dimostrato affidabile, non sarà uno smartphone veloce ma non presenta lag o freeze del sistema.

Fotocamera

Wiko Power U30 è dotato di tre sensori: sensore principale a 13 megapixel, un sensore per l’effetto bokeh da 2megapixel ed infine la AI Lens per gestire la luce ambientale; purtroppo manca la grandangolare. All’atto pratico è il sensore principale quello che andrete ad utilizzare per effettuare gli scatti. Plauso va al software della fotocamera che è intuitivo e semplice da usare, non avrà mille funzioni ma quelle presenti sono tutte utili.

Con buona luce si riescono a catturare immagini con un discreto dettaglio e grazie all’HDR che funziona particolarmente bene nella maggior parte dei casi la scena rappresenterà la realtà. Consiglio di disattivare la modalità AI che restituisce colori eccessivamente saturi e di scattare con l’HDR attivo in condizione di buona luce.

Le performance degradano molto appena la luce cale ma gli scatti non saranno mai completamente da buttare salvo situazione più estreme in totale assenza di luce. La camera frontale è da 8mpx ed è appena sufficiente, spesso tende a sovraesporre troppo la scena. I video possono essere registrati massimo a 1080p 30fps ma a mano libera è davvero difficile ottenere un filmato non troppo mosso.

Autonomia

Eccezionale. Con la sua batteria da ben 6000 mAh insieme ad un processore poco energivoro e l’ottimizzazione software effettuata da Wiko si ottengono ottimi risultati. Usandolo senza giochi si arrivano a coprire i 3 giorni e se lo si usa con parsimonia non è impossibile arrivare ai 4 giorni di autonomia dichiarati. Il caricatore è da soli 15W e impiega 2h e mezza per completare la carica.

Conclusioni

Wiko Power U30 si rivolge ad un target di utenza ben specifico ovvero a chi cerca affidabilità nell’uso quotidiano, un bel pannello ampio e non vuole compromessi in termini di autonomia ma rinuncia ad un po’ di velocità generale pur rimanendo tranquillamente utilizzabile.

Se volete potete acquistarlo sullo store Wiko o su Amazon.