Samsung Galaxy S25 promettono un’esperienza di gioco senza precedenti grazie alla nuova modalità di gioco che utilizza la tecnologia AFME 2.0 di Qualcomm.
La prossima serie Samsung Galaxy S25 sembra pronta a stupire con un mix di potenza e innovazione. Le prestazioni promettono un salto di qualità grazie al nuovo Snapdragon 8 Elite, ma sembra che Samsung abbia anche in serbo qualcosa di speciale per gli appassionati di giochi. Secondo indiscrezioni, il gigante sudcoreano starebbe sviluppando una nuova modalità di gioco nella sua One UI 7 che potrebbe migliorare l’esperienza di gaming mobile.
Il leaker Jukanlos ha condiviso su X alcuni dettagli interessanti, facendo riferimento a una funzione che permetterebbe al Galaxy S25 di ottenere un’esperienza di gioco più fluida. L’interpolazione dei frame sarebbe la chiave: la tecnologia andrebbe a generare frame aggiuntivi, portando la grafica da 60 Hz a 120 Hz, tutto per offrire un’esperienza visiva più fluida e reattiva. Secondo lo screenshot condiviso, questa caratteristica consentirebbe ai gamer di apprezzare un notevole miglioramento delle prestazioni grafiche senza bisogno di hardware dedicato aggiuntivo.
Potrebbe trattarsi della tecnologia Adreno Frame Motion Engine 2.0 di Qualcomm, conosciuta anche come AFME 2.0. Qualcomm descrive AFME 2.0 come una soluzione in grado di raddoppiare il frame rate nei giochi senza aumentare il consumo energetico. In altre parole, ciò significherebbe sessioni di gioco più fluide senza compromettere l’autonomia della batteria o rischiare problemi di surriscaldamento. Un’opzione interessante, quindi, per chi ama giocare intensamente ma non vuole trovarsi a corto di batteria dopo poco tempo.
Non è la prima volta che vediamo la tecnologia di interpolazione dei frame sugli smartphone. Alcuni smartphone Android, come il OnePlus 12, già includono soluzioni simili, e Samsung stessa ha introdotto la funzione Frame Booster sui suoi modelli recenti. Tuttavia, l’attuale soluzione Frame Booster si limita a offrire un miglioramento modesto del frame rate, senza raggiungere un raddoppio effettivo dei frame come suggerito dalle ultime indiscrezioni su AFME 2.0.