Android 16 arriverà prima del previsto! Google ha svelato un nuovo calendario di rilascio con aggiornamenti più frequenti e un focus maggiore sull’innovazione.
Google ha svelato l’intenzione di accelerare i rilasci degli SDK di Android, introducendo novità per gli sviluppatori e una maggiore rapidità nei cicli di aggiornamento. Android 16 arriverà ufficialmente nel secondo trimestre del 2025, anticipando il tradizionale lancio estivo. L’obiettivo è permettere una distribuzione più rapida sugli smartphone, allineando i tempi con il calendario dei produttori.
Negli ultimi anni, i rilasci degli SDK sono avvenuti una volta all’anno, portando migliorie a ogni nuova versione. Con Android 16, Google vuole garantire aggiornamenti più frequenti e una diffusione più veloce delle principali versioni del sistema operativo. Il team Pixel sembra confermare il lancio intorno all’estate, come negli anni precedenti, ma l’anticipazione a un periodo precedente darà modo a un numero maggiore di dispositivi di accedere prima alle novità.
Android 16 sarà arricchito con nuove API e cambiamenti che influenzeranno le app. Gli sviluppatori potranno testare presto la versione con un’anteprima dedicata e un programma beta in arrivo. Google ha invitato gli interessati a restare aggiornati per l’annuncio della prima versione di anteprima. Storicamente, le anteprime per gli sviluppatori vengono rilasciate a febbraio.
Un aggiornamento minore è previsto per il quarto trimestre del 2025, con ottimizzazioni, correzioni di bug e nuove API, ma senza modifiche alle funzioni delle applicazioni. Gli sviluppatori vedranno l’introduzione di un nuovo valore del livello API minore, una novità che affiancherà il livello API maggiore per indicare più chiaramente il tipo di aggiornamento.
I rilasci QPR, previsti per il primo e terzo trimestre del 2025, continueranno a fornire aggiornamenti incrementali con migliorie orientate agli utenti e correzioni di qualità. Google assicura che le versioni beta e le factory image saranno ancora disponibili per chi vuole provare le nuove funzioni in anticipo.
L’obiettivo di Google è creare un processo di innovazione più dinamico e mantenere un alto livello di qualità tra i rilasci. Il tutto senza impattare più di tanto sulle spese degli sviluppatori. La nuova cadenza dei rilasci sembra voler stimolare una maggiore adozione delle nuove versioni di Android, migliorando l’esperienza per utenti e sviluppatori.