Google anticipa Gemini 2.0 a dicembre, sfidando OpenAI e il suo nuovo modello Orion in una corsa serrata per il dominio dell’intelligenza artificiale.
La corsa all’intelligenza artificiale non accenna a rallentare e Google sembra voler accelerare ancora di più, puntando al lancio di Gemini 2.0 già entro dicembre. A riportare la notizia è The Verge, che sottolinea come il colosso di Mountain View stia cercando di superare la concorrenza di OpenAI, la quale si prepara a lanciare il proprio modello di nuova generazione, Orion.
Solo un anno fa, Google presentava la prima versione di Gemini, seguita da un aggiornamento a maggio 2024 durante il Google I/O. Ora, con l’annuncio di Gemini 2.0, l’azienda mostra di voler mantenere un ritmo serrato nel campo dell’intelligenza artificiale e puntare a rendere la nuova versione disponibile per tutti fin dal giorno del lancio, come già accaduto con Gemini 1.5 all’inizio dell’estate.
Mentre OpenAI si concentra su una versione più limitata e orientata ai partner, Google potrebbe ottenere un vantaggio competitivo rilasciando Gemini 2.0 nello stesso periodo. Tuttavia, secondo alcuni rapporti, non si prevede che Gemini 2.0 rappresenti un cambiamento radicale rispetto alla versione precedente. Le tecnologie IA stanno raggiungendo un livello di sviluppo molto avanzato, e anche i leader del settore come Google stanno affrontando il limite massimo delle capacità dei modelli linguistici di grandi dimensioni.
Nonostante manchino ancora dettagli precisi sulle novità di Gemini 2.0, molte delle funzioni presentate durante il Google I/O sono ancora in attesa di essere rese disponibili. Un esempio è Project Astra, che prevede un’interazione diretta tra l’intelligenza artificiale e gli oggetti del mondo reale attraverso la fotocamera dello smartphone. Anche se questo progetto non è stato ancora lanciato, la comunità tech resta con gli occhi puntati su Google, in attesa di novità.
Gemini 2.0 potrebbe comunque segnare un momento importante per il settore dell’IA. Gemini 1.5 si è già dimostrata un’intelligenza artificiale avanzata e Google ha saputo sfruttarla per ampliare la propria offerta di servizi AI. Intanto, Gemini Live è già disponibile e l’attesa per il primo rilascio stabile di Apple Intelligence è prevista per la prossima settimana.