Pixel 9 Pro XL: segnalato difetto al blocco fotocamera che si stacca. Tanti temono nuovi problemi, Google ancora senza dichiarazioni ufficiali in merito.

I dispositivi della Google Pixel hanno già affrontato diversi problemi in passato, ma l’ultimo incidente segnalato con il Pixel 9 Pro XL sta creando una nuova ondata di preoccupazione per tanti possessori. Un proprietario del nuovo top di gamma ha condiviso su Reddit un’esperienza sconcertante: il blocco della fotocamera del suo telefono si è letteralmente “staccato” senza motivo apparente.

L’utente ha spiegato di aver notato per la prima volta qualcosa di strano quando il vetro della fotocamera si è appannato dall’interno. Incuriosito, ha rimosso la cover protettiva dello smartphone e ha scoperto uno spazio tra il modulo della fotocamera e il corpo del dispositivo. Con una leggera trazione, il modulo si è completamente staccato dal telefono, lasciando l’utente a bocca aperta.

Ciò che rende l’incidente ancora più preoccupante è che il dispositivo non ha subito cadute o urti che potrebbero giustificare un danno del genere. Per il momento, questa è l’unica segnalazione di un problema simile, ma è sufficiente a generare incertezza tra i possessori del Pixel 9 Pro XL, che ora temono di incorrere nello stesso difetto.

Google non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale per spiegare il motivo di quanto accaduto, ma è possibile che il problema sia collegato a un cambiamento di design introdotto con questa generazione. A differenza dei modelli precedenti, Google ha optato per un blocco fotocamera non completamente integrato nel corpo del telefono. La scelta potrebbe aver influenzato la robustezza della struttura e rendere il modulo più vulnerabile.

Il Pixel 9 Pro XL è stato presentato come uno degli smartphone più avanzati del 2024, con un focus particolare sulla qualità fotografica, caratteristica che distingue da sempre i dispositivi Pixel. Tuttavia, incidenti come questo mettono in dubbio l’affidabilità costruttiva di un prodotto di fascia alta, spingendo tanri a chiedersi se ci siano altre unità affette dallo stesso difetto.

Ora molti attendono con ansia una risposta da parte di Google, sperando in una soluzione rapida e in un eventuale richiamo, se necessario.

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