Netflix alza i prezzi per tutti i piani in Italia e Spagna. Ecco tutti i dettagli sugli aumenti e le motivazioni dell’azienda per questa decisione.

Netflix ha ufficialmente aumentato i prezzi degli abbonamenti in Italia e Spagna, un cambiamento che era stato anticipato nella sua lettera trimestrale agli investitori. L’aumento dei costi riguarda tutti e tre i piani disponibili sulla piattaforma, e Netflix ha giustificato la scelta come parte di una strategia per migliorare la qualità e varietà dei contenuti, oltre a ottimizzare la monetizzazione.

Gli aumenti sono già in vigore e toccano tutte le fasce di abbonamento. Il piano Standard con pubblicità ha subito un aumento di 1,50 euro al mese, passando da 5,49 euro a 6,99 euro al mese, con un costo annuo complessivo di 83,88 euro. Chi sceglie il piano Standard senza pubblicità, che permette di guardare i contenuti su due dispositivi in HD, ora pagherà 13,99 euro al mese, 1 euro in più rispetto al prezzo precedente. Ciò si traduce in 12 euro aggiuntivi all’anno, portando il totale a 167,88 euro.

Il rincaro maggiore riguarda il piano Premium, che permette di vedere i contenuti su quattro dispositivi in Ultra HD. Con un incremento di 2€ al mese, il costo è passato da 17,99 euro a 19,99 euro, portando il totale annuo a 239,88 euro. A questi costi bisogna aggiungere l’opzione per gli utenti extra, disponibile a 4,99 euro al mese. Il piano Standard consente di aggiungere un utente extra, mentre il piano Premium ne permette fino a due. Un’altra novità riguarda un ipotetico piano base da 9,99 euro al mese, che permetterebbe la visione su un solo dispositivo senza pubblicità. Al momento però, non è ancora disponibile tra le opzioni in Italia.

Netflix ha spiegato che questi aumenti sono necessari per migliorare l’offerta di contenuti e restare competitiva nel mercato. Un altro fattore determinante sembra essere il successo del piano con pubblicità, che ha attratto oltre il 50% dei nuovi abbonati nei Paesi dove è disponibile, con una crescita del 35% nel terzo trimestre del 2024. Il piano, nonostante l’aggiunta di spot pubblicitari, ha riscontrato un notevole successo tra gli utenti alla ricerca di un’opzione più economica.

Dal punto di vista dei numeri, Netflix ha registrato 5,07 milioni di nuovi abbonati paganti nel terzo trimestre, portando il totale globale a 282,72 milioni di utenti. In aggiunta, la piattaforma ha superato i 600 milioni di spettatori nel mondo, includendo anche chi accede ai contenuti senza un abbonamento diretto.

L’aumento dei prezzi non sembra rallentare la crescita della piattaforma, che continua a espandere la propria base utenti. Tuttavia, resta da vedere come reagiranno gli abbonati italiani e se decideranno di mantenere i propri piani o valutare alternative. La concorrenza tra le piattaforme di streaming si fa sempre più agguerrita, e Netflix dovrà dimostrare che i costi aggiuntivi valgono l’esperienza offerta.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.

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