Google sta testando nuove estensioni per Gemini che permetteranno di interagire con le app WhatsApp, Spotify e Google Messaggi. Ecco tutti i dettagli.

Google ha puntato forte su Gemini quest’anno, integrando gradualmente questa nuova tecnologia nei suoi servizi e rendendola il nuovo assistente predefinito su Android, sostituendo Google Assistant. Tuttavia, nonostante il cambio di guardia, Gemini ha mostrato delle lacune, mancando alcune funzioni chiave a cui gli utenti di Google Assistant erano abituati. Ma sembra che Google stia correndo ai ripari, continuando a lavorare su nuovi aggiornamenti per rendere Gemini sempre più completo e funzionale.

Una recente fuga di notizie condivisa da AssembleDebug, rivela che Google sta testando le estensioni Gemini per app popolari come WhatsApp, Spotify e Google Messaggi su Android. In passato, Google Assistant permetteva agli utenti di interagire direttamente con queste app, per esempio inviando messaggi WhatsApp a contatti specifici. Anche se Gemini è già in grado di gestire queste operazioni sfruttando le funzioni di Google Assistant, l’introduzione di estensioni native punta a migliorare ulteriormente l’esperienza, rendendo le interazioni più rapide.

Il leaker, che è riuscito a far funzionare questa funzione sulla versione beta (15.40.31.29) dell’app Google per Android, ha mostrato come le azioni di Google Assistant siano state trasformate in vere e proprie estensioni di Gemini. Un dettaglio interessante è che Gemini sembra imparare dall’uso quotidiano, memorizzando quali estensioni si utilizzano per specifiche operazioni, come l’invio di messaggi o le chiamate, per offrire un’esperienza sempre più personalizzata e su misura.

Le estensioni stanno già mostrando risultati positivi. Ad esempio, chiedendo a Gemini di inviare un messaggio tramite WhatsApp, ora l’assistente sfrutta l’estensione nativa per aprire direttamente l’app, senza passare per le azioni di Google Assistant, risultando più veloce e intuitivo. Lo stesso vale per le estensioni di Spotify e Google Messaggi, con un miglioramento generale della velocità e dell’integrazione con le app. Un aspetto interessante è che l’estensione di Spotify funziona perfettamente anche per gli utenti con il piano gratuito.

Attualmente, la funzione è ancora in fase di test e non è stata comunicata una data ufficiale di rilascio, ma la facilità con cui è stata attivata indica che restano solo pochi dettagli da completare.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.

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