MediaTek ha annunciato che il suo nuovo chip di punta Dimensity 9400 supporterà nativamente Gemini Nano multimodale, offrendo funzioni AI avanzate.
MediaTek ha appena annunciato un’importante novità: i suoi chip più avanzati supporteranno nativamente la versione multimodale di Gemini Nano, una tecnologia che integra la generazione di testo, immagini, audio e voce tramite intelligenza artificiale. Tra i processori compatibili, spicca il Dimensity 9400, che verrà presentato ufficialmente il prossimo 9 ottobre.
Il chipset Dimensity 9400, uno dei processori di punta della casa taiwanese, sarà dotato di una NPU di nuova generazione, in grado di accelerare le operazioni di intelligenza artificiale direttamente sull’hardware. In altre parole, gli utenti potranno catturare immagini con la fotocamera e ricevere informazioni immediate sui contenuti visualizzati, senza dover passare per server esterni o collegarsi al cloud.
Nonostante MediaTek non abbia ancora specificato quali altri chip supporteranno nativamente la multimodalità di Gemini Nano, è chiaro che l’azienda sta lavorando per portare questa tecnologia su tutta la gamma Dimensity. Vale la pena ricordare che processori come i Dimensity 9300 e 8300 supportano già Gemini Nano, anche se non è stato confermato se riceveranno anch’essi il supporto completo per la multimodalità.
La prima serie di smartphone a beneficiare di questa tecnologia sarà la serie Google Pixel 9, inclusi i modelli Pixel 9 Pro, Pixel 9 Pro XL e Pixel 9 Pro Fold. Tuttavia, grazie alla collaborazione tra Google e MediaTek, è probabile che presto vedremo Gemini Nano funzionare anche su altri dispositivi Android di brand diversi.
Il grande vantaggio di questa integrazione risiede nel fatto che gli strumenti di intelligenza artificiale generativa lavoreranno direttamente sull’hardware del dispositivo, senza bisogno di una connessione a internet per effettuare l’elaborazione. Poiché i dati non transiteranno su reti esterne, la latenza sarà ridotta e la sicurezza dei dati sarà notevolmente potenziata.
