Ottime notizie per gli utenti Pixel Buds! Google ha lanciato un’app web che consente di gestire le impostazioni degli auricolari su macOS e Windows.

Google migliora l’esperienza d’uso dei suoi Pixel Buds, rendendo disponibile l’app companion per macOS e Windows, oltre al già supportato ChromeOS. La novità semplifica la gestione degli auricolari wireless, consentendo agli utenti desktop di accedere a tutte le funzioni di personalizzazione e aggiornamento del firmware senza dover dipendere da un dispositivo Android o ChromeOS.

Lanciata inizialmente per gli utenti Chromebook, la web app mypixelbuds.google.com è ora compatibile con macOS Sonoma 14, Windows 11 e le versioni più recenti dei rispettivi sistemi operativi. Un aspetto importante è che l’app non funziona con Safari su macOS, ma richiede l’uso del browser Chrome, che offre piena compatibilità con la Progressive Web App (PWA).

Una volta configurata, l’app offre un controllo completo sui Pixel Buds, permettendo di gestire funzionalità come la cancellazione attiva del rumore, attivare l’input tattile, accedere all’equalizzatore e aggiornare il firmware all’ultima versione disponibile. Inoltre, è possibile visualizzare il numero di serie degli auricolari, attivare il rilevamento in-ear, regolare il bilanciamento del volume e monitorare i livelli della batteria. Gli utenti possono anche aggiungere la PWA al dock del loro computer per accedervi rapidamente, rendendo l’esperienza ancora più comoda.

L’espansione è una buona notizia per gli utenti di iPhone, che finora non hanno avuto accesso a un’app companion ufficiale per gestire i Pixel Buds su iOS. Con la nuova opzione desktop, possono finalmente personalizzare la loro esperienza e mantenere gli auricolari aggiornati, senza dover fare affidamento su un dispositivo Android. Indipendentemente dal sistema operativo utilizzato (Mac o Windows), questo strumento sarà molto utile, permettendo di sfruttare tutte le funzioni avanzate che rendono i Pixel Buds un’opzione popolare tra gli auricolari wireless.

Ora, chiunque utilizzi i Pixel Buds di Google su piattaforme diverse da Android può godere di un controllo completo sugli auricolari, rendendo l’interazione più semplice e immediata.

Articolo precedenteGoogle Play Store: ora le app si aprano da sole
Articolo successivoEpic Games vs. Google e Samsung: nuova causa per l’Auto Blocker
Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui