Sony Xperia 1 VI rappresenta un notevole upgrade rispetto il predecessore, abbiamo un nuovo display LTPO OLED a 120Hz, un’autonomia raddoppiata e un kit fotografico completo. Sarà sufficiente?
Ciao amici e REVOT3CH a tutti! Proviamo anche noi il Sony Xperia 1 VI, dopo un non troppo entusiasmante modello del 2023 ci aspettiamo che il brand abbia avuto il tempo di migliorare l’iconico prodotto con questa nuova versione. Vi diamo subito che ci sono miglioramenti netti in molti aspetti, ma purtroppo non in tutti. Scopriamolo insieme nella nostra recensione completa!
Confezione
La confezione è la più minimal del settore, all’interno della scatola troviamo solo lo smartphone, l’estrattore SIM (dual SIM con alloggio per la micro-SD) e della manualistica rapida. Non ci viene offerto nemmeno un cavo USB-C/USB-C.
Design e display
Lo smartphone ha il classico design a mattoncino che Sony ci ha mostrato negli ultimi anni. Sony Xperia 1 VI è uno smartphone alto, ma più stretto della concorrenza e con un peso che resta sotto i 200gr. È costruttivo con vetro Gorilla Glass Victus II frontalente, Gorilla Glass sul posteriore e il frame è in aluminio. In mano è solido e ha una sensazione premium, anche se la back cover trasmette una sensazione strana, lo strato di vetro è talmente sottile che picchiettando sul retro si sente un rimbombo (che non è il massimo). Sul lato destro troviamo il tasto di accensione con fulmineo lettore impronte integrato, bilanciere del volume e l’iconico tasto dedicato alla fotocamera. Nella parte alta troviamo il raro ma apprezzatissimo jack audio da 3.5mm
Il display è un pannello LTPO OLED 10-bit da 6,5″ in risoluzione FHD+ con refresh rate a 120Hz. Tra le particolarità troviamo il rapporto di forma 19,5:9, abbandonando il precedente 21:9 troppo stretto, e il supporto allo spazio colore Rec.2020, ideale se vogliamo utilizzare questo smartphone come strumento di monitoraggio connesso alla videocamera professionale. Il display ha due cornici sopra e sotto, che lo rendo un pochino fuori moda, però, non servono solo a preservare l’iconico design Xperia 1, ma hanno permesso di inserire due speaker simmetrici frontali e la selfie camera (lasciando il display pulito, senza fori). La qualità degli speaker è ottima, perfettamente bilanciati tra destra e sinistra, con un’ottima qualità audio supportata anche dal Dolby Atmos.
Esperienza d’uso
All’interno del Sony Xperia 1 VI abbiamo il migliore hardware del 2024, troviamo lo Snapdragon 8 Gen 3 a 3nm accompagnato da di 12GB di RAM LPDD5 e 256GB di archiviazione interna (un po’ pochi visto il prezzo di vendita); ovviamente, la USB-C è di tipo 3.1 con uscita audio video. Le prestazioni dello smartphone sono molto buone, è velocissimo nelle operazioni quotidiane ma soffre di più quando lo mettiamo sotto stress.
Il software è Android 14 stock con tutte le sue funzioni, in aggiunta abbiamo solo alcuni menù per delle impostazioni extra dello smartphone e alcune app Sony; il launcher ha delle personalizzazioni in più se paragonato ad un Google Pixel. L’esperienza d’uso è buona, anche se abbiamo riscontrato dei crash di alcune app di sistema di cui non era chiarissima la funzione; nel video potete vedere come il sensore l’app sensore di impronte smetta di funziona e di come il sensore di impronte inizi a non funzionare correttamente. Ecco, sono delle piccole pecche che su un prodotto di questa fascia di prezzo non dovrebbero essere presenti, Sony deve sicuramente sistemare con un update in tempi brevi!
Fotografia: è il top?
Sony Xperia 1 VI ha un comparto fotografico completo formato tra tre sensori che coprono le tre focali principali: principale 24mm da 48MP f/1.9 con OIS, ultrawide 16mm da 12MP f/2.2 e teleobiettivo 3.5x 85-170mm da 12MP f/3.5 con OIS. Le lenti sono Zeiss e hanno anche la copertura Zeiss T* per i riflessi.
Gli scatti sono di ottimo livello, i colori sono fedeli in tutte le condizioni ma abbiamo notato come di sera, in ambienti chiusi, il rumore digitale sia molto alto. Invece, con scatti fatti di sera all’aperto, la situazione migliora molto anche se può capitare che qualche forte luce venga gestita un po’ male. Sony deve migliorare nell’elaborazione dell’immagine, aspetto ormai fondamentale nella fotografia su smartphone e che non può essere messo in secondo piano semplicemente mettendo dei buoni sensori, altrimenti non li sfruttiamo a dovere.
Autonomia
Sony Xperia 1 VI ha una batteria da 5000mAh con supporto alla ricarica rapida PD 3.0 30W (o la PPS) e ricarica wireless a 15W (anche inversa); impiega più di un’ora per la ricarica completa della batteria, non proprio il massimo della velocità. L’autonomia invece è ottima, la migliore efficienza dello Snapdragon 8 Gen 3 e l’utilizzo di un display “solo” FHD+ offrono un’ottima autonomia che consente di utilizzare lo smartphone tutto il giorno e di arrivare sempre a sera, anzi, è facile fare due giorni di utilizzo con la singola ricarica.
Considerazioni finali
Il Sony Xperia 1 VI è un buon upgrade rispetto il predecessore, troviamo un display più luminoso visibile al sole e finalmente abbiamo delle prestazioni più solide con un’autonomia notevole. Adesso Sony ha un solo compito, migliorare gli algoritmi di scatto e post-processing dell’immagine, sopratutto di sera c’è tanto potenziale lasciato sul tavolo.
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Un saluto da Zio Bob, Pasqui e Liberato che ha scritto questo articolo.
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