Apple riduce i prezzi di iPhone 15 in Cina per contrastare la crescita di Huawei e attirare i clienti. I nuovi prezzi potrebbero convincere alcuni utenti ad acquistare il loro primo iPhone, ma potrebbero anche erodere i margini di profitto di Apple.
Nel tentativo di arginare il notevole calo della sua quota di mercato in Cina, questa settimana Apple ha sorpreso nuovamente il pubblico annunciando un nuovo taglio dei prezzi per la linea iPhone 15. Secondo gli analisti di mercato, ciò avviene perché il gigante di Cupertino ha constatato la rapida crescita di Huawei nel mercato cinese degli smartphone, soprattutto ora che l’azienda cinese si sta “avvicinando alla leadership”.
La nuova azione promozionale prevede sconti dal 20 al 28 maggio, portando il prezzo di iPhone 15 Pro Max da 256 GB da 9.999 yuan (circa 1.284 euro) a soli 7.949 yuan (circa 1.021 euro). iPhone 15 viene offerto a soli 4.599 yuan (circa 590 euro), un buon sconto rispetto ai 5.999 yuan (circa 770 euro) richiesti al momento del lancio dei dispositivi nel settembre dello scorso anno.
Per molti cinesi, i nuovi prezzi potrebbero rappresentare l’occasione ideale per acquistare il loro primo iPhone. Tuttavia, alcuni analisti ritengono che Apple sia diventata troppo dipendente dagli sconti per attirare il pubblico cinese e che questo incida sul margine di profitto dell’azienda.
La nuova azione promozionale cerca di frenare la rapida crescita delle vendite della serie Huawei Pura 70. I telefoni dell’azienda cinese sono in cima alla classifica dei prodotti più venduti sin dal loro lancio. Al momento è ancora troppo presto per dire se gli sconti Apple avranno qualche effetto sulla sua quota di mercato, dato che alcuni consumatori stanno già guardando la serie iPhone 16, che dovrebbe distinguersi per avere caratteristiche che la rendono più attraente per i consumatori.
Apple sta cercando di contrastare la crescente concorrenza in un mercato nevralgico come quello cinese. La strategia di ridurre i prezzi potrebbe attrarre nuovi acquirenti, ma porta con sé dei rischi. La dipendenza dagli sconti potrebbe erodere i margini di profitto, rendendo più difficile mantenere un’elevata redditività a lungo termine.
L’andamento delle vendite nelle prossime settimane sarà essenziale per comprendere l’efficacia di questa strategia. Se i tagli dei prezzi riusciranno a invertire la tendenza negativa e a riconquistare una parte della quota di mercato perduta, Apple potrebbe decidere di adottare strategie simili in altri mercati dove affronta una concorrenza agguerrita.