Google Search si evolve con l’intelligenza artificiale, offrendo risposte complete, ricerca organizzata, pianificazione eventi, idee creative e video query. Un salto verso un motore di ricerca che va oltre il semplice “trovare siti web”.

Durante la conferenza annuale Google I/O, Google ha presentato nuove modifiche al motore di ricerca più popolare al mondo, basate sull’intelligenza artificiale. Le nuove funzione trasformano la ricerca in molto più di un semplice strumento per trovare siti web. Google punta a far sì che le persone utilizzino il suo motore di ricerca per ottenere risposte dirette e per aiutarle nella pianificazione di eventi e nel brainstorming di idee.

Liz Reid, vicepresidente e responsabile di Google Search, ha spiegato che con l’intelligenza artificiale generativa, la ricerca può fare molto di più. Secondo Reid, “così potrete chiedere qualsiasi cosa vi passi per la testa o qualsiasi cosa abbiate bisogno di fare, dalla ricerca alla pianificazione al brainstorming, e Google si occuperà del lavoro da fare”.

Le modifiche di Google alla ricerca sono una risposta all’esplosione dell’IA generativa dall’introduzione di ChatGPT di OpenAI alla fine del 2022. Da allora, diverse applicazioni e servizi basati sull’IA, come ChatGPT, Anthropic, Perplexity e Bing di Microsoft, hanno iniziato a sfidare il servizio di punta di Google fornendo risposte dirette alle domande, invece di presentare semplicemente un elenco di link. Google sta cercando di colmare questo divario con le sue nuove funzionalità di ricerca.

A partire da oggi, Google mostrerà risposte complete generate dall’intelligenza artificiale in risposta alla maggior parte delle query di ricerca negli Stati Uniti. Questa funzione, inizialmente presentata al Google I/O del 2023, era disponibile solo per chi si registrava alla piattaforma Search Labs. Ora, Google sta rendendo disponibile AI Overviews a centinaia di milioni di americani e prevede che entro la fine dell’anno sarà disponibile in altri Paesi per oltre un miliardo di persone. Reid ha evidenziato che le persone che hanno provato la funzione tramite Search Labs l’hanno utilizzata “miliardi di volte”. Ha inoltre affermato che i link inclusi nelle risposte generate dall’intelligenza artificiale ricevono più clic rispetto ai tradizionali elenchi web.

Oltre alle panoramiche dell’intelligenza artificiale, la ricerca di ristoranti e ricette, e successivamente di film, musica, libri, hotel, shopping e altro ancora, mostrerà una nuova pagina di ricerca organizzata grazie all’intelligenza artificiale. Reid ha dichiarato che quando si cercano idee, la ricerca utilizzerà l’intelligenza artificiale per fare brainstorming con l’utente e creare una pagina di risultati organizzata che faciliti l’esplorazione.

Partecipando a Search Labs, gli utenti potranno accedere a un numero ancora maggiore di funzioni basate sull’AI generativa in Google Search. Sarà possibile ottenere una panoramica dell’intelligenza artificiale per semplificare il linguaggio o approfondire un argomento complesso. Ad esempio, gli utenti possono chiedere a Google di spiegare la connessione tra fulmini e tuoni.

I tester Search Labs potranno porre a Google domande complesse in un’unica query per ottenere risposte in una sola pagina. Ad esempio, Google può trovare i migliori studi di yoga o pilates in una città e mostrare i dettagli sulle loro offerte introduttive e sul tempo di percorrenza a piedi, inserendo persino gli studi in una mappa per facilitare la navigazione.

Google vuole diventare anche un pianificatore di pasti e vacanze, consentendo agli utenti di creare piani di pasti di 3 giorni per un gruppo e permettendo di scambiare i singoli risultati del piano generato dall’intelligenza artificiale.

Infine, Google permetterà a chi si iscrive a Search Labs di utilizzare un video come query di ricerca al posto di testo o immagini. Ad esempio, se un giradischi acquistato in un negozio dell’usato non funziona correttamente, si potrà usare un video per descrivere il problema e ricevere una panoramica dell’intelligenza artificiale con le risposte per risolverlo.

Tutte queste nuove funzionalità sono alimentate da un nuovissimo modello Gemini personalizzato per la ricerca, che combina il ragionamento avanzato in più fasi e le capacità multimodali di Gemini con i sistemi di ricerca tradizionali di Google.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.