ASUS ROG Phone 8 Pro è stato sottoposto al rigido test di resistenza e al teardown del noto canale YouTube JerryRigEverything. Vediamo com’è andata.
L’ultima serie di smartphone da gioco di ASUS, il ROG Phone 8, ha fatto il suo debutto sui mercati mondiali con un design rinnovato che si allontana dallo stile prettamente gaming delle generazioni precedenti per avvicinarsi all’estetica dei telefoni mainstream. Il ROG Phone 8 Pro in particolare, ha attirato l’attenzione sottoponendosi al famigerato test di resistenza condotto dal noto canale YouTube JerryRigEverything.
Nel test dei graffi, il ROG Phone 8 Pro dimostra una resistenza simile a quella della maggior parte degli smartphone sul mercato, presentando graffi al livello 6 sulla scala di Mohs e segni più profondi a livello 7. Il risultato è attribuibile alla presenza del vetro Gorilla Glass Victus 2 che protegge lo smartphone.
La struttura in metallo del telefono mostra una normale suscettibilità ai graffi su tutti i lati nel corso dei test. Il dispositivo mostra una resistenza alle fiamme per 20 secondi prima che i pixel sul display inizino a diventare bianchi, una performance in linea con quella di altri dispositivi di fascia alta.
Il momento clou del test è rappresentato dalla prova di piegamento, in cui il gaming phone manifesta una significativa flessione quando è sottoposto a una forte pressione sia dalla parte anteriore che da quella posteriore. Sebbene la flessione dal retro abbia causato la rottura del pannello posteriore in vetro, il telefono non si è spezzato, superando così il test di resistenza, a differenza dei suoi predecessori ROG Phone 5 e 6 che non erano sopravvissuti a questa prova.
Zack ha anche realizzato un teardown del ROG Phone 8 Pro, svelando le caratteristiche interne come le luci LED ROG, un sistema di raffreddamento ingrandito e altri dettagli tecnici che contribuiscono alla sua prestazione di punta nel gaming.
Nel complesso, lo smartphone dimostra di essere un dispositivo robusto che, nonostante il test estremo, ha mostrato di poter resistere a sollecitazioni ben al di là di quelle che si verificano nell’uso quotidiano.
