Correzioni in arrivo per i clienti del flagship OnePlus 12R dopo la confusione sulle specifiche di archiviazione fatta dal brand cinese.
Il mese scorso, OnePlus ha introdotto a livello globale lo smartphone OnePlus 12R, una versione rebranded del modello Ace 3, che ha iniziato a essere venduto nel mercato internazionale e italiano all’inizio di questo mese. Ad ogni modo, un problema inaspettato ha colpito i clienti a seguito di un errore nella comunicazione delle specifiche di archiviazione del dispositivo, costringendo OnePlus a pianificare un risarcimento.
OnePlus 12R è stato lanciato in una variante di memoria in Italia – 16GB/256GB, venduta a 699,99 euro. Originariamente, il sito ufficiale aveva indicato che la versione da 8GB/128GB avrebbe avuto supporto per l’UFS 3.1, mentre quella da 16GB/256GB sarebbe stata dotata di memoria UFS 4.0, più avanzata. Successivamente, è stato rivelato che entrambe le versioni utilizzano in realtà la tecnologia di memoria UFS 3.1.
OnePlus ha corretto l’errore sul proprio sito web, ma molti clienti avevano già acquistato la variante più costosa aspettandosi le prestazioni superiori dell’UFS 4.0. In risposta, OnePlus si è scusata per l’inconveniente, rassicurando che la memoria UFS 3.1 garantirà comunque una velocità di archiviazione elevata, paragonabile a quella dei modelli precedenti della serie OnePlus 11.
A seguito di numerose richieste di chiarimento da parte dei consumatori, OnePlus ha annunciato che prenderà le misure necessarie per risarcire i clienti del modello 12R da 16GB/256GB per l’errore di comunicazione. Dettagli specifici sul tipo di compensazione saranno annunciati il 15 febbraio 2024, due giorni dopo la diffusione di questa notizia.
Questo evidenzia l’importanza della trasparenza e dell’accuratezza nelle comunicazioni aziendali, specialmente quando si tratta di caratteristiche tecniche che influenzano le decisioni di acquisto dei consumatori. OnePlus si impegna a mantenere la fiducia dei suoi clienti attraverso azioni correttive tempestive e risarcimenti adeguati per qualsiasi disagio causato.