WeLock SECBN51 fingerprint door lock è una serratura smart WiFi a cilindro regolabile con sblocco tramite impronta digitale, scheda RFID e App via Bluetooth, alimentazione a batteria.
Torniamo ad aprire virtualmente e fisicamente la nostra porta di casa WeLock, leader cinese nel settore delle serrature intelligenti: finalmente nel catalogo di prodotti che supportano i profili cilindro europei è presente SECBN51, una soluzione tutta dedicata allo sblocco tramite impronta digitale. Il kit di installazione permette il posizionamento anche da soli, senza bisogno dell’intervento di un fabbro e, grazie alle tante funzionalità di sblocco tramite app, questa smart door lock consente un uso davvero intuitivo alla famiglia o agli ospiti. Dallo sblocco tramite fingerprint a quello tramite smart card a quello in remoto tramite gateway per aprire al fattorino alla porta: senza bisogno d’altro se non il nostro dito o la placchetta RFID, WeLock SECBN51 ci permette di rientrare in casa in un istante.
Caratteristiche e funzionamento
Il blocco unico che compone WeLock SECBN51 è formato da un cilindro in linea con un pomolo interno e una testina intelligente esterna. Il pomolo interno equivale a una chiave perennemente inserita mentre la testina esterna prende il posto della fessura di ingresso per una normale chiave. In questo contesto, pertanto, sparisce la componente fisica della chiave e non esiste alcuna operazione meccanica a mano chiave/serratura.
SECBN51 fingerprint door lock garantisce quindi operazioni di blocco e sblocco grazie al meccanismo elettromeccanico software alimentato a batteria: le autorizzazioni “digitali” per gli accessi derivano quindi non più da una chiave vera, bensì da una virtuale come la nostra impronta digitale, la placchetta RFID, o l’app di controllo. La sicurezza della casa pertanto rimane invariata: lo scrocco va a essere azionato normalmente dalla leva o maniglia preesistente, il pomolo interno gode di libera rotazione – e permette quindi di azionare le cosiddette “mandate” del chiavistello per chiudersi dentro casa come facciamo ogni sera prima di addormentarsi – e, infine, il pomolo esterno consente la rotazione per muovere la camma solo quando l’autorizzazione digitale arriva, mentre in tutti gli altri casi gira a vuoto.
Installazione
Dedicata a porte con spessore dai 30mm ai 70mm, WeLock SECBN51 garantisce un’installazione semplice, alla portata di tutti. Il kit in dotazione consente di rimuovere e sostituire la pre esistente “serratura di casa con chiave” con il monoblocco in linea SECBN51 stesso. Le dimensioni sono pensate per adattarsi perfettamente alla stragrande maggioranza delle nostre porte di casa ma, come riportato bene nel manuale, è necessario assicurarsi prima delle corrette misure degli ingombri del meccanismo già fisicamente montato in casa nostra.
Grazie alla prolunga in dotazione è possibile servire porte spesse fino a 7 centimetri, ma la posizione della toppa deve per struttura essere almeno a 40 mm di distanza dal bordo della porta: attenzione bene quindi ai portoni (troppo grandi) e alle porte scorrevoli (con meccanismo molto vicino al bordo). In tutti gli altri casi, la compatibilità è ampiamente garantita.
Una volta che ci siamo assicurati che i requisiti siano rispettati, siamo pronti a completare l’installazione, non prima però di aver annotato il codice ID riportato sul cilindro. Per inserire le 3 batterie ministilo AAA di alimentazione si deve allentare il piccolo grano posto sul pomolo esterno, rimuovere la maschera metallica che lo contiene e accedere quindi al vano batteria.
Successivamente, seguendo il manuale presente in confezione in lingua italiana o le video istruzioni è sufficiente togliere il grano che serra il pomolo interno, inserire SECBN51 nel profilo lasciato libero dal precedente cilindro, fissare con la vite ortogonalmente l’intero cilindro alla struttura della serratura, reinserire e infine stringere il pomolo alla distanza voluta, se per esempio sono presenti mascherine metalliche di protezione. Fatto: la sostituzione è completata in appena 5 passaggi.
Configurazione e App
Partiamo con una rassicurazione: come avevamo già visto sulla sorella dotata di tastierino WeLock SOHO, il meccanismo che blocca o sblocca il cilindro è sempre meccanico e viene solamente attivato da un’autorizzazione elettronica. Per questo motivo, anche se venisse in qualche caso manomesso il pomello, addirittura distrutto o si scaricassero semplicemente le batterie, lo stato meccanico della camma all’interno della serratura rimarrà immutato, poiché nessuna operazione può modificarlo se non la corretta immissione dell’autorizzazione. In altre parole, qualsiasi tentativo da parte di malintenzionati di agire sul pomolo non permetterà di scassinare la serratura più facilmente o in maniera differente da come si potrebbe fare su una normale serratura a cilindro con chiave. WeLock stima che, con l’utilizzo di accumulatori alcalini tradizionali, si può raggiungere una durata di 1 anno di funzionamento con un utilizzo medio della serratura.
Fatta questa premessa e fissata la nostra fingerprint door lock SECBN51 in posizione nella nostra porta, possiamo procedere alla configurazione iniziale. Una caratteristica fondamentale di questa serratura smart è che lo sblocco tramite impronta è attivo già da subito, con tre diverse impronte che si possono settare direttamente dall’unico pulsante di accensione/utilizzo.
Come riportato sul manuale di istruzioni, sarà possibile utilizzare il firmware direttamente tramite pomello: le due righe di caratteri del piccolissimo schermo OLED ci guidano nei menù di setup raggiungibili e controllabili con la pressione e combinazione del tasto. Si potranno quindi gestire le impronte FP amministratore, quelle utente, la card RFID, il Bluetooth, l’orario di sistema e alcuni altri parametri come il ripristino a dati di fabbrica.
Per coloro che vogliono proseguire la gestione della smart lock nel proprio ecosistema domestico basterà scaricare l’app WeLock: il software è disponibile per Android e iOS. Eseguito il login, possiamo associare SECBN51 al nostro account: si tratta di una coppia di dati di sicurezza formati dal QR Code riportato e dal seriale punzonato sul cilindro (quello che ci eravamo segnati PRIMA DI INSTALLARLA NELLA PORTA). I due componenti sono infatti indipendenti e, solo se contemporaneamente associati l’uno all’altro possono autorizzare operazioni meccaniche o digitali. Se un malintenzionato volesse intercedere tramite app, senza sapere l’ID scritto sul cilindro che è fissato nella porta, non succederebbe nulla e il pomolo digitale girebbe a vuoto, poiché la chiave digitale che lo sblocca non sarebbe stata correttamente creata.
Avviato quindi il Bluetooth sul telefono e inseriti i codici QR e ID, l’associazione tra app e blocco SECBN51 è ultimata. La nostra serratura diventa ora visibile nel menù di We.Lock App: la prima funzionalità che si ottiene è proprio quella che ci permette di usare il nostro telefono come chiave. Quando siamo in prossimità della serratura possiamo semplicemente cliccare sul lucchetto per bloccare e sbloccare la nostra porta via Bluetooth: una notifica ci informa del corretto funzionamento.
Il registro degli accessi è la seconda funzionalità derivata dal software: l’impresa di pulizie in una struttura Airbnb può lasciare traccia del passaggio direttamente in app, così da informare il proprietario del corretto lavoro. Ma anche i figli che rientrano a casa possono semplicemente utilizzare l’impronta digitale o la chiave contactless per trasmettere l’informazione: in tutti questi casi, però, è necessario un bridge acquistabile a parte per poter connettere SECBN51 alla nostra rete WiFi domestica e utilizzarla in remoto oppure tramite gli assistenti vocali.
L’utilizzo della semplice smart card RFID è invece la soluzione più comoda da dare fisicamente a chi magari è meno avvezzo all’uso delle impronte o dello smartphone: si tratta di una piccola tessera che semplicemente va appoggiata sopra il pomello. La placchetta RFID risulta più affidabile, comoda ed efficiente di qualsiasi chiave tradizionale anche perché, se malauguratamente persa, può essere cancellata dal registro delle autorizzazioni senza minimamente alterare la sicurezza.
Infine, per quanto riguarda il livello di carica delle batterie, nel caso remoto in cui le pile si scaricassero, è sempre possibile utilizzare la porta Micro USB per un’alimentazione di emergenza: le autorizzazioni rimangono sempre le medesime, pertanto nessun intervento da parte di un estraneo può in qualche maniera interferire.
Considerazioni finali
WeLock SECBN51 è una serratura elettromeccanica a sblocco digitale che ci permette di sostituire il nostro attuale cilindro con chiave con uno che ne permette uno sblocco in modalità smart. L’acciaio inossidabile 304 usato nel meccanismo e l’alluminio nei pomelli garantiscono resistenza o leggerezza dove servono: la protezione certificata IP44 non teme né usure né intemperie. Le applicazioni di utilizzo sono molteplici e vanno a coprire tutti quegli ambienti dove si rende necessario semplificare il passaggio delle persone.
Semplificare non significa assolutamente ridurre la sicurezza, anzi! Uffici e stanze comuni a più persone diventano facilmente gestibili con la semplice autorizzazione all’impronta digitale del personale: un impiegato può entrare in un luogo ma solo un supervisore/amministrare può entrare in tutti i luoghi. La gestione dell’albero delle autorizzazioni diventa semplicissima da elaborare su app e, come detto, una persona meno avvezza alla tecnologia può semplicemente usare una smart card RFID: in casa, in famiglia, figli e genitori possono avvalersi di un registro mentre un parente più anziano può sbloccare con il semplice portachiavi.
SECBN51 permette un utilizzo davvero su misura: ogni porta nella quale viene installata diventa una maglia di una struttura che risulta molto intuitiva nella gestione e soprattutto nella personalizzazione. Possiamo eliminare la rischiosa prassi di lasciare le chiavi dietro il vaso al coinquilino perché abbiamo una sola key in comune: basta il nostro dito e, a qualsiasi ora del giorno e della notte, possiamo comodamente rientrare in casa.
WeLock SECBN51 se sapientemente usata, riesce a offrire un controllo veramente capillare ed efficace sui propri ambienti, garantendo una libertà di movimento sì innovativa ma, allo stesso tempo, radicata al concetto della sicurezza di una porta chiusa con le mandate meccaniche.
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