Steam, la popolare piattaforma di videogiochi, si confronta con le difficoltà economiche globali, aumentando i prezzi dei giochi in Argentina e Turchia e affrontando il calo del valore dello yen giapponese, mentre migliora la compatibilità con i controller PS4 e PS5.
Steam, una delle piattaforme di videogiochi più popolari al mondo, ha dovuto affrontare sfide economiche significative a livello globale, portando a cambiamenti nella sua politica di prezzi e offerta di servizi. Inizialmente, per soddisfare le esigenze di un pubblico più ampio e tenere conto delle disparità economiche, Steam aveva introdotto valute locali come il peso argentino come opzioni di pagamento in Paesi come Turchia e Argentina. L’obiettivo era rendere i giochi più accessibili, soprattutto in Argentina, dove le difficoltà economiche rendono il pagamento in dollari statunitensi problematico.
Questa strategia ha funzionato per un periodo, rendendo i videogiochi più accessibili in Argentina e attirando l’attenzione di alcuni giocatori, che hanno sfruttato le VPN per acquistare giochi a prezzi locali. Tuttavia, Steam ha dovuto contrastare questa pratica dopo che l’Europa ha dichiarato che la piattaforma non può bloccare l’attivazione di un gioco in base al Paese di acquisto.
Secondo quanto riportato su Reddit, questa politica di prezzi inclusivi è stata recentemente interrotta, portando a un aumento vertiginoso dei prezzi. Valve ha deciso di abbandonare il prezzo in valuta locale, passando al dollaro statunitense, causando aumenti di prezzo esorbitanti. Giochi come Stardew Valley hanno visto aumenti del 2900%, mentre la versione base di Civilization VI ha subito un aumento del 4298% a 60 dollari, un prezzo inaccessibile per molti giocatori locali.
In aggiunta, i giocatori argentini stanno affrontando tasse elevate sui loro acquisti, come evidenziato da alcuni utenti di X (ex Twitter) che hanno condiviso screenshot che mostrano le tasse sulle vendite. Queste aggiunte fiscali aggravano ulteriormente il peso finanziario imposto dalla revisione dei prezzi di Steam.
La causa principale di questi drastici aumenti di prezzo risiede nella volatilità delle valute di Argentina e Turchia. Con l’Argentina alle prese con l’inflazione, il dollaro USA è diventato l’opzione più sicura per normalizzare i prezzi, sebbene ciò abbia avuto spiacevoli conseguenze per i giocatori locali. Il valore del peso argentino e della lira turca è crollato significativamente negli ultimi anni, costringendo gli sviluppatori di giochi a rivedere i loro prezzi per mantenere i margini di profitto.
Anche lo yen giapponese ha perso circa un terzo del suo valore rispetto al dollaro, influenzando i ricavi dei giochi venduti in Giappone. Di conseguenza, gli editori stanno considerando la possibilità di adeguare i prezzi, anche se ciò potrebbe rendere i giochi inaccessibili per alcuni giocatori.
Nonostante queste sfide, Valve ha apportato alcune modifiche positive a Steam. La piattaforma è ora pienamente compatibile con i controller PS4 e PS5, e Steam ha facilitato la scoperta di nuovi titoli compatibili con DualSense e DualShock. Queste innovazioni sono una buona notizia per i giocatori che preferiscono utilizzare questi controller, offrendo loro un’esperienza di gioco più versatile e personalizzata.