Xiaomi 13T Pro è uno smartphone di fascia alta con fotocamere in collaborazione con Leica, è tra i primi ad arrivare sul mercato con MediaTek Dimensity 9200+.
Ciao amici e REVOT3CH a tutti! Con i nostri tempi arriviamo anche noi con la recensione del tanto chiacchierato Xiaomi 13T Pro. Potevamo uscire anche noi dopo pochi giorni dal lancio ma abbiamo preferito fare le cose con calma, analizzarlo nel dettaglio per offrirvi una recensione il più completa e veritiera possibile, proprio come nostro solito fare. Quest’anno più che mai si assottigliano le differenze tra la serie 13 e la 13T e le domande sorgono spontanee: “Quanta differenza c’è con lo Xiaomi 13 Pro? Ha senso puntare al top di gamma oppure si può avere un’esperienza uguale con un device di fascia alta?”. Vediamo tutto nella nostra recensione completa!
Confezione
All’interno della confezione troviamo: lo smartphone, un cavo USB-C, un caricabatterie GaN da 120W per una ricarica ultra rapida, cover in silicone, manuali di istruzioni rapide e l’immancabile strumento per accedere al vano SIM (dual SIM).
Design e display
Xiaomi 13T Pro riprende alcuni elementi del cugino più grande Xiaomi 13 Pro come ad esempio, il blocco fotografico rettangolare, anche se viene realizzato in una versione differente. Nel complesso l’estetica generale dello smartphone ci convince, soprattutto se consideriamo le sottili cornici attorno al display e la back cover in silicone che simula l’effetto pelle (ma è disponibile anche con retro in vetro); il frame è in plastica. Rispetto la serie 13 siamo un gradino sotto come materiali, ma nel complesso è assemblato bene, infatti, è presente anche la certificazione IP68.
Il display è un’ottima unità AMOLED a 12-bit da 6,67″ in risoluzione 2712 x 1220 pixel, una via di mezzo tra il FHD+ e il QHD+, con 446ppi. Secondo noi i punti forti del display sono i seguenti: ottima resa cromatica, refresh rate fino a 144Hz, picco di luminosità di 2600 nits, HDR10+ e supporto al Dolby Vision. Si è parlato tanto di questa luminosità fino a 2600 nits ma è giusto fare un po’ di chiarezza: il display può arrivare a picchi di 2600 nits solo se in modalità automatica, sotto la luce diretta del sole e solo se state visualizzando un contenuto HDR. Con il solo automatismo la luminosità massima non raggiungerà i 2600 nits e in modalità manuale sarà possibile arrivare “solo” a 1200 nits. Il reparto multimediale viene completato da due speaker stereo di ottima qualità con supporto al Dolby Atmos.
Esperienza d’uso: arriva il Dimensity 9200+
Xiaomi 13T Pro utilizza il nuovissimo SoC MediaTek Dimensity 9200+ a 4nm con GPU Immortalis-G715 MC11. Lo smartphone è disponibile in molti e ampi tagli di memoria UFS 4.0: 12/256GB, 12/512GB o 16/1TB. Nell’utilizzo quotidiano non abbiamo trovato differenze rispetto uno smartphone con Snapdragon 8 Gen2. La velocità generale è ottima e il device resta sempre fresco, le prestazioni in gaming sono valide ma ovviamente le temperature inizieranno a salire.
Xiaomi 13T Pro arriva sul mercato all’uscita di Android 14 con la MIUI 14 basata su Android 13. Xiaomi con questo smartphone alza l’asticella e promette 4 anni di major update e 5 anni di patch di sicurezza, però, è davvero strana la scelta di far uscire lo smartphone con Android 13 visto che a brevissimo sarà aggiornato ad Android 14. Ciò vuol dire che si è così “bruciato” uno degli update garantiti? Oppure dobbiamo pensare che non verrà contato il passaggio ad Android 14 all’interno dei quattro Major? C’è un po’ di ambiguità da questo punto di vista e gradiremmo che l’azienda ci dia qualche delucidazione in merito, sarebbe davvero un peccato bruciare un update in questo modo. Per il resto è la solita MIUI 14 Global, tutte le interessanti funzioni della versione cinese non si sono ancora viste; aspetto positivo è che non troviamo bloatware o pubblicità.
Foto e video
Anche la serie 13T, proprio come la più costosa serie 13, più vantare la collaborazione con il brand tedesco Leica che aggiungono gli omonimi filtri in fase di scatto. Il comparto fotografico dello Xiaomi 13T Pro è molto completo, troviamo: principale da 50MP f/1.9 con OIS, tele 2x da 50MP f/1.9 e una ultrawide da 12MP f/2.2; la selfie camera è da 20MP con HDR. Gli scatti sono molto buoni sia di giorno che di notte, le tre ottiche consentono di avere una buona versatilità nella maggior parte delle condizioni. Ci posizioniamo un gradino sotto i top cameraphone, compreso Xiaomi 13 Pro, ma è comunque uno smartphone che può accontentare anche un pubblico esigente.
I video possono essere registrati massimo in 8K a 24fps, oppure possiamo passare al più interessante 4K a 60fps con HDR10+. Per i più esperti è disponibile anche la registrazione in 10-bit LOG, pur non raggiungendo la qualità grezza dei top cameraphone, sono video ampiamente utilizzabili in fase di editing. Resta un po’ indietro la fotocamera frontale che si ferma al 1080p a 30fps.
Autonomia
Xiaomi 13T Pro ha una batteria da 5000 mAh con supporto alla ricarica ultra rapida a 120W per uno 0-100 in soli 19 minuti; come autonomia direi che ci siamo, noi siamo sempre arrivati a sera senza problemi.
Considerazioni finali
Xiaomi 13T Pro è uno smartphone che ci è piaciuto, aveva un prezzo di lancio molto vicino ad alcuni top di gamma ma ad oggi lo troviamo facilmente sotto i 700€ su Amazon (e talvolta anche a 630 su eBay). Per la maggior parte delle persone, rispetto Xiaomi 13 Pro, questo Xiaomi 13T Pro ha un rapporto qualità prezzo maggiore, però, va comunque detto che Xiaomi 13 Pro offre delle specifiche in più (soprattutto lato foto e video). La domanda esistenziale resta una sola: vale la pena acquistarlo adesso oppure è meglio aspettare l’ormai imminente uscita degli Xiaomi 14? Il box dei commenti qui sotto è aperto per sapere cosa ne pensate voi di questo smartphone.
Potete acquistare Xiaomi 13T Pro su Amazon a 654,99€.
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Un saluto da Zio Bob, Pasqui e Liberato che ha scritto questo articolo.
