Gli imprevisti tecnici segnalati sui modelli Pro dell’iPhone 15 pare abbiano spostato le preferenze dei consumatori cinesi verso la famiglia Huawei Mate 60, mettendo in luce una competizione accesa nel mercato degli smartphone.
La recente uscita della serie iPhone 15 sembrava destinata a dominare il mercato cinese degli smartphone, come avvenuto con i precedenti modelli. Tuttavia, secondo le ultime notizie, la situazione potrebbe non andare esattamente come previsto da Apple. Una serie di problemi tecnici segnalati dai consumatori ha creato dubbi sulla scelta di questo dispositivo, aprendo una porta d’ingresso per un rivale di vecchia data: Huawei e la sua famiglia Mate 60.
Rivenditori ed esperti del settore hanno rivelato che le problematiche – tra cui surriscaldamento, problemi agli altoparlanti e altri bug minori – hanno messo in guardia i potenziali acquirenti. Molti consumatori, di fronte a queste incertezze, stanno valutando seriamente se optare per l’iPhone 15 o se guardare altrove.
Il “dove” non sembra un grande mistero. L’opzione che molti stanno considerando è il Huawei Mate 60, un device che gode di una solida fiducia tra i cinesi. Ciò è dovuto in parte alla sua reputazione di fornire il miglior segnale telefonico in Cina, una peculiarità che ha portato i social media a creare meme e confronti, soprattutto considerando che gli iPhone tendono ad avere prestazioni superiori quando si tratta di spazi interni.
Nonostante le segnalazioni e i commenti dei rivenditori, non ci sono ancora dati ufficiali che illustrino con precisione le vendite sia dell’iPhone 15 che del Mate 60. Tuttavia, la dinamica descritta indica che le due linee sono in feroce concorrenza, con consumatori che spesso confrontano i due dispositivi direttamente nei punti vendita.
Eppure, non è tutto rose e fiori per Huawei. Se da un lato l’azienda ha l’opportunità di sfruttare le debolezze momentanee di Apple, dall’altro affronta le sue sfide. La domanda elevata per il Mate 60 ha portato a scorte limitate, tanto che alcuni modelli, come il Mate 60 RS Ultimate Design, hanno tempi d’attesa che superano il mese.
Questo gap tra domanda e offerta potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio. Se, da un lato, dimostra l’enorme interesse per il prodotto, dall’altro potrebbe frustrare i consumatori, rendendoli impazienti e potenzialmente spingendoli verso altre opzioni.
Nonostante queste sfide, gli analisti rimangono ottimisti sul futuro di Huawei in Cina. Se l’azienda sarà in grado di stabilizzare la produzione e soddisfare la crescente domanda, potrebbe non solo contrastare Apple ma anche riconfermare la sua posizione come leader del mercato degli smartphone in Cina, una posizione che ha già detenuto in passato.