Il ritorno atteso dell’Exynos 2400 nei Galaxy S24 rischia di non soddisfare le aspettative degli utenti a causa di prestazioni leggermente inferiori rispetto al precedente Snapdragon 8 Gen 2.
Dopo un anno di pausa, Samsung ha deciso di reintrodurre il chipset Exynos 2400 nella sua prossima serie Galaxy S24. Questo ritorno è previsto per i modelli Galaxy S24 e S24+, mentre, sorprendentemente, il modello di punta, il Galaxy S24 Ultra, si affiderà esclusivamente al nuovo Snapdragon 8 Gen 3 for Galaxy. Le attese sono alte, ma una recente rivelazione potrebbe gettare un’ombra sul lancio imminente del chipset.
Le prime informazioni riguardanti le performance della GPU dell’Exynos 2400 non sono incoraggianti. Il test a cui è stato sottoposto mostra infatti che il nuovo chipset di Samsung ha prestazioni inferiori rispetto al precedente Snapdragon 8 Gen 2. Sebbene il chipset non sia ancora stato lanciato ufficialmente, e quindi potrebbe avere spazio per ottimizzazioni, questi primi dati destano preoccupazione.
In termini numerici, il Galaxy S24 con chipset Exynos 2400 ha raggiunto un punteggio di 1656 nel test, mentre il Galaxy S23 con lo Snapdragon 8 Gen 2 ha raggiunto un punteggio di 1746. La differenza, anche se di soli 90 punti, potrebbe sembrare minima, ma solleva dubbi sul comportamento del nuovo chipset nei confronti dello Snapdragon 8 Gen 3 in termini di test sulla CPU.
Bisogna sottolineare che sia l’Exynos 2400 che lo Snapdragon 8 Gen 3 non sono ancora ufficialmente disponibili sul mercato. Pertanto, le prestazioni finali dei due chipset potrebbero variare una volta rilasciati. Tuttavia, per gli utenti particolarmente attenti alle performance, sarà una consolazione sapere che il modello Ultra, indipendentemente dalla regione di acquisto, sarà equipaggiato con il chipset Snapdragon.
Questi risultati preliminari mettono in evidenza le sfide che Samsung potrebbe affrontare nel convincere i suoi utenti più fedeli. Molte persone, infatti, stavano aspettando con impazienza l’arrivo dell’Exynos 2400, sperando in miglioramenti significativi. Ma a seguito di questi primi test, l’entusiasmo potrebbe essere attenuato da timori legati alle prestazioni. Si spera che Samsung possa risolvere questi problemi e offrire un chipset all’altezza delle aspettative, mantenendo così la fiducia dei suoi utenti.
