Tesla Model Y subisce un’improvvisa evoluzione, con gli occhi del mercato europeo puntati con speranza sulla potenziale estensione di queste novità.
Sorpresa in casa Tesla: la casa automobilistica californiana ha svelato un inatteso aggiornamento per la sua Model Y, scatenando un’ondata di curiosità per gli appassionati e gli esperti del settore. Tuttavia, è bene precisare, l’annuncio riguarda, per il momento, esclusivamente il mercato cinese. La mossa, sebbene audace, segue le consuete strategie di Tesla e lascia presagire l’arrivo di simili innovazioni, in futuro, anche nei mercati internazionali. Non va dimenticato che la Gigafactory di Shanghai rappresenta un pilastro fondamentale per le esportazioni globali della compagnia. Nonostante queste premesse, la data di rilascio nei mercati fuori dalla Cina rimane, per ora, un mistero.
Tra le novità emerse, sorprende scoprire che l’aggiornamento non rientra nel tanto vociferato restyling, noto come Project Juniper, il quale, secondo voci di corridoio, dovrebbe vedere la luce solo nel prossimo anno.
Focalizzandoci sugli aggiornamenti estetici, la Model Y ora sfoggia gli affascinanti cerchi Gemini da 19 pollici in un lucido nero. Passando agli interni, le nuove features si ispirano fortemente al recente restyling della Model 3. Una delle peculiarità più interessanti è la luce ambientale, ora completamente personalizzabile attraverso il sistema infotainment, e un rivestimento in tessuto di alto livello per la plancia.
Ma è sul fronte meccanico che l’aggiornamento sorprende maggiormente. La versione base della Tesla Model Y, con un singolo motore e trazione posteriore, vanta ora una notevole progressione in termini di performance. Infatti, come indica il configuratore ufficiale, l’accelerazione da 0 a 100 km/h ora è di soli 5,9 secondi, contro i 6,9 dei modelli precedenti. Tale risultato sorpassa, in maniera sorprendente, la performance della Model 3 base. Dettagli tecnici dietro a tale miglioramento rimangono, tuttavia, non sono noti.
Dal punto di vista dell’autonomia, la Model Y RWD ora si può vantare di raggiungere i 554 km, un incremento dai precedenti 545 km. Parallelamente, la Model Y Long Range ora arriva fino a 688 km, superando i precedenti 660 km.
Contrariamente alle previsioni iniziali, Tesla ha confermato che il SUV continuerà ad operare sulla piattaforma Hardware 3.0, smentendo l’introduzione dell’atteso Hardware 4.0.
Interessante notare che, nonostante le significative migliorie, i prezzi nel mercato cinese sono rimasti invariati.