Netflix, Apple TV+, Max, Prime Video e Disney+: come hanno reagito le principali piattaforme di streaming a cinque mesi di sciopero degli sceneggiatori.

Lo sciopero degli sceneggiatori, che ha paralizzato l’industria dell’intrattenimento per cinque lunghi mesi, ha finalmente trovato la sua conclusione. Ma quali sono stati i reali impatti sul settore dello streaming, un universo ormai centrale nel modo in cui consumiamo contenuti multimediali? Abbiamo analizzato le cifre condivise da JustWatch e vi forniamo un quadro completo.

Netflix, il gigante globale dello streaming che si è guadagnato una posizione di primaria importanza nell’industria dell’intrattenimento, è emerso come il più colpito da questo sciopero. Le sue produzioni hanno subito un numero di ritardi tre volte superiore rispetto a piattaforme come Apple TV+. Questo dato non sorprende, considerando l’enorme volume di produzioni originali che Netflix lancia ogni mese. Tuttavia, è indicativo del livello di interruzione che anche i giganti dell’industria possono subire a causa di dispute lavorative.

Ma Netflix non è stata l’unica piattaforma a subire le conseguenze dello sciopero. Altri giganti dello streaming, come Max, Prime Video e Disney+, hanno subito ritardi significativi nelle loro produzioni. Questi tre servizi, se considerati collettivamente, rappresentano il 27% dell’interruzione totale dei contenuti per le piattaforme di streaming negli Stati Uniti. Si tratta di una cifra considerevole, dato l’enorme volume di contenuti prodotti e trasmessi da queste piattaforme ogni anno.

Le ripercussioni di questi ritardi vanno ben oltre le singole piattaforme. Molti consumatori, abituati a episodi settimanali delle loro serie preferite o all’uscita di nuovi film, si sono trovati a fare i conti con la mancanza di nuovi contenuti. Questo potrebbe aver portato molti a esplorare alternative o persino a valutare se continuare o meno un abbonamento.

D’altro canto, lo sciopero ha anche offerto opportunità. Con il calo delle nuove uscite, molte persone hanno potuto scoprire o riscoprire serie e film che potrebbero essere stati trascurati in precedenza. Inoltre, ha dato a molte produzioni indipendenti la possibilità di trovare uno spazio e un pubblico che potrebbe essere stato altrimenti oscurato dalla macchina produttiva delle grandi piattaforme.

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