Apple, sotto accusa per la presunta consapevolezza del problema iPhone 12, si ritrova a navigare in acque tumultuose mentre l’iPhone 15 sta per essere lanciato.
Apple, la colonna portante dell’industria tecnologica, è nuovamente al centro di un vortice di polemiche. Questa volta, il gigante di Cupertino è sotto i riflettori a causa delle accuse relative alle radiazioni emesse dal suo popolare iPhone 12. A svelare la questione è stata la Francia, che ha suscitato l’attenzione della comunità internazionale sull’argomento.
Con l’annuncio dell’iPhone 15 ancora fresco, la notizia del potenziale richiamo dell’iPhone 12 a causa di problemi di sicurezza ha agitato le acque. Le autorità francesi sostengono che il dispositivo, nella sua variante da 6,1 pollici, supera i limiti legali di esposizione alle radiazioni. Ciò ha portato il ministro delle telecomunicazioni francese a emettere un ultimatum alla società: adeguarsi attraverso un aggiornamento software che riduca le radiazioni, o affrontare un divieto completo delle vendite del modello nella nazione.
Apple, come ci si aspetterebbe da un’entità della sua statura, ha prontamente risposto, sottolineando che ogni dispositivo che porta il suo marchio è sottoposto a rigorosi test di sicurezza prima del lancio. Tuttavia, a complicare ulteriormente le cose, è emerso un articolo di Bloomberg, secondo il quale Apple era già al corrente delle problematiche relative alle radiazioni dell’iPhone 12. Ancora più preoccupante è la notizia che l’azienda avrebbe istruito i propri dipendenti a non discutere della questione, fornendo loro linee guida su come evitare domande scomode o richieste di sostituzione.
Il Belgio, vicino geografico e culturale della Francia, sta ora indagando sulle stesse preoccupazioni. Se anche il Belgio dovesse giungere a conclusioni simili a quelle della Francia, ci potrebbe essere un effetto domino in tutto il continente. Gruppi per i diritti dei consumatori in Spagna e Germania stanno già sollevando il problema, sebbene le rispettive amministrazioni non abbiano ancora emesso un verdetto.
La grande domanda che rimane ora, mentre il mondo attende il lancio dell’iPhone 15, è se questo nuovo modello sarà sottoposto allo stesso livello di scrutinio. Con i preordini imminenti, la risposta a questa domanda non solo influenzerà le decisioni di acquisto dei consumatori, ma potrebbe anche avere ripercussioni sul valore delle azioni di Apple e sulla sua reputazione a lungo termine.