La mossa competitiva di Samsung mira a spodestare Apple Pay come principale servizio di pagamento mobile, con benefici significativi per le società di carte di credito.

Nel continuo sforzo di competere con Apple Pay, Samsung ha appena annunciato una mossa radicale che potrebbe alterare il panorama dei servizi di pagamento mobile. L’azienda sudcoreana ha rivelato che non addebiterà più commissioni alle società bancarie per i pagamenti effettuati tramite la sua applicazione Samsung Pay, una decisione che potrebbe risparmiare decine di milioni di dollari al mese agli operatori di carte di credito.

Questa tattica aggressiva potrebbe incoraggiare più operatori a favorire Samsung Pay su Apple Pay, che attualmente addebita una commissione dello 0,15% su tutti i pagamenti effettuati tramite la sua app. In Corea del Sud, ad esempio, questo costo rappresenta tra i 55 e i 79 milioni di dollari per le aziende, costringendo alcune di esse a desistere dal loro utilizzo.

Samsung ha sempre dimostrato un impegno costante nel migliorare la propria soluzione di pagamento. Durante la pandemia di Covid-19, ad esempio, ha introdotto la possibilità di memorizzare i certificati di vaccinazione, rendendo più semplice per gli utenti gestire le proprie informazioni sanitarie. Ora, con la decisione di eliminare le commissioni, l’azienda si presenta come un’alternativa più attraente ad Apple Pay.

In un comunicato stampa citato dal quotidiano The Korea Herald, Samsung ha affermato: “Abbiamo deciso di mantenere Samsung Pay senza commissioni. Samsung Electronics si impegna a promuovere lo sviluppo dell’ecosistema di pagamento nazionale mantenendo partnership costanti con le società di carte locali, offrendo al contempo il miglior servizio Samsung Pay ai consumatori”.

La decisione potrebbe spingere le società che non hanno ancora stabilito una partnership con Samsung o Apple a rendere le loro carte compatibili con Samsung Pay, a scapito degli utenti di Apple. Sebbene questa politica sia attualmente in vigore solo nel Paese d’origine dell’azienda, è plausibile che venga estesa a livello globale, a condizione che riscuota successo.

Il futuro del pagamento mobile potrebbe essere su un punto di svolta. Con questa mossa, Samsung sta cercando di ribaltare lo status quo, offrendo alle società bancarie una soluzione senza commissioni che potrebbe cambiare il modo in cui gestiscono i loro pagamenti digitali.

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