Google ha posto fine alla piccola controversia che ha agitato la sfera di YouTube negli ultimi giorni. Dopo che Google ha annunciato la cancellazione degli account inattivi da più di due anni, molti temevano che un gran numero di video ospitati sulla piattaforma sarebbe scomparso. Alla fine non sarà così, come spiega l’azienda di Mountain View nel suo post sul blog.
All’inizio della settimana, Google ha annunciato che gli account inattivi da almeno due anni saranno presto cancellati. In apparenza la misura sembra legittima. Oltre a occupare spazio inutile, questi account rappresentano spesso un rischio per la sicurezza dei servizi di Google, in quanto le password vengono regolarmente compromesse, consentendo agli hacker un accesso privilegiato. Tuttavia, non tutti sono d’accordo, soprattutto quando si tratta di canali YouTube.
Infatti, nel suo post sul blog, l’azienda di Mountain View specifica che gli account che non hanno registrato alcuna attività per due anni saranno cancellati da tutti i loro contenuti. In altre parole, diverse migliaia di video potrebbero potenzialmente scomparire da YouTube. Tuttavia, come hanno sottolineato molti utenti di Internet, questi video potrebbero essere presenti sugli account di persone decedute o semplicemente di utenti che hanno dimenticato l’esistenza del loro canale. Questo, sostengono, non giustifica la cancellazione di contenuti che fanno parte della storia della piattaforma.
Queste molteplici reazioni hanno ovviamente spinto Google a riconsiderare la sua decisione. Infatti, l’azienda ha discretamente aggiornato il suo post sul blog, aggiungendo la seguente dichiarazione: “Inoltre, al momento non prevediamo di eliminare gli account contenenti video di YouTube”. Quindi non c’è più il rischio di vedere il proprio video preferito scomparire nell’abisso del web. Finché un account ospiterà un video, non sarà cancellato da Google.
Le prime cancellazioni avverranno a dicembre, ha dichiarato l’azienda. Gli utenti interessati riceveranno diverse notifiche via e-mail da Google che li avviseranno dell’operazione, con diversi mesi di anticipo, per evitare cancellazioni affrettate. Se si vuole evitare la sentenza, basta accedere al proprio account ed eseguire alcune azioni, come inviare un’e-mail o guardare un video su YouTube.
