Pixel 8 Pro di Google potrebbe utilizzare un sensore Samsung Isocell GN2 da 1/1,12 pollici, secondo le voci di corridoio. Ecco i dettagli nell’articolo.
Il mondo della tecnologia è in trepidante attesa per le informazioni ufficiali sui nuovi modelli di smartphone di Google: Pixel 8 e Pixel 8 Pro. Al Google I/O di inizio maggio, potrebbero essere fornite alcune anticipazioni riguardanti il design e alcuni aspetti tecnici, ma le voci di corridoio continuano a circolare sulla rete, alimentando la curiosità degli utenti.
Secondo le ultime notizie, il prossimo modello di Pixel 8 Pro di Google potrebbe avere un sensore Samsung Isocell GN2 da 1/1,12 pollici, uno dei sensori più grandi presenti nel catalogo Samsung. In questo modo, Google potrebbe raggiungere una risoluzione minore rispetto ai concorrenti, ma compensare grazie a un sensore di maggiori dimensioni. Inoltre, la presenza della tecnologia Dual Pixel Pro e la tecnologia Smart ISO Pro garantirebbero un’ottimizzazione automatica con dati da più livelli ISO.
Nonostante le indiscrezioni, le conferme o le smentite riguardanti il sensore utilizzato come fotocamera principale saranno possibili solo con la presentazione ufficiale di ottobre. Tuttavia, il fatto che Google stia lavorando su questa funzione dimostra la volontà dell’azienda di competere con i brand leader del settore, come Apple e Samsung.
Ad ogni modo, il Google I/O potrebbe essere l’occasione per presentare alcune novità riguardo l’interfaccia utente e il sistema operativo, che potrebbero essere integrati nei nuovi modelli di Pixel. Inoltre, potrebbero essere svelati alcuni dettagli sulla potenza di elaborazione del dispositivo, che potrebbe essere supportato dal nuovo processore Tensor G3.
In attesa delle informazioni ufficiali, gli appassionati di tecnologia possono tenersi aggiornati seguendo le voci di corridoio e le strategie di marketing che Google utilizzerà per presentare i propri dispositivi. Sarà interessante vedere come il nuovo sensore Isocell GN2 di Samsung si integrerà con il sistema di elaborazione delle immagini di Google, noto per la qualità delle foto scattate.
