Le vendite di PC sono al minimo in tutto il mondo. Apple non è stata risparmiata. L’azienda ha rallentato bruscamente la produzione di chip M2.
Come tutti i dispositivi elettronici e i beni di consumo in generale, anche i computer non vendono bene all’inizio del 2023. Pur essendo la società più quotata sul mercato finanziario, anche Apple sta risentendo di un clima economico molto cupo: i suoi computer, i Mac, non trovano acquirenti. La situazione è grave e, secondo un rapporto di un istituto di ricerca sudcoreano, la direzione dell’azienda ha deciso di interrompere la produzione dei processori Apple Silicon M2.
Nel primo trimestre del 2023, il fatturato generato dai Mac Mini, MacBook Air e Pro è stato di soli 7,7 miliardi di dollari. Un calo che era atteso, ma che non è meno grave. Le vendite sono calate del 30% su base annua. Apple aveva ovviamente adottato misure preventive per limitare le perdite. Secondo una fonte ben informata del sito sudcoreano The Elec, l’azienda di Cupertino ha interrotto la produzione di chip M2 a gennaio. Da allora la produzione è ripresa, ma a un ritmo dimezzato rispetto a prima.
Mac Mini, MacBook Air e MacBook Pro con processore Apple M2 non si vendono
L’azienda nel suo complesso ha registrato un calo del fatturato del 5% nel primo trimestre. Se i computer sono i più colpiti, anche le vendite di iPhone non stanno andando bene. Le continue tensioni sul mercato dei componenti elettronici e gli effetti del COVID-19 in Cina hanno contribuito a interrompere le linee di produzione degli smartphone del brand. Tutti questi problemi hanno avuto un impatto anche sulle vendite dell’Apple Watch.
L’unico raggio di sole per Apple è arrivato dalle vendite di tablet, che sono aumentate del 30%. Secondo gli esperti, l’uscita dell’iPad M2 ha contribuito a ravvivare l’interesse per gli schermi digitali dell’azienda. Queste cattive notizie non impediscono ad Apple di sviluppare nuovi prodotti. Si dice che stia preparando un Macbook Air OLED che sarà alimentato dal nuovo chip M3 inciso a 3 nm.