Elon Musk ha appena confermato su Twitter che il 1° marzo 2023 si terrà una nuova conferenza dell’Investor Day. Durante questa terza edizione, il miliardario intende illustrare il futuro di Tesla. Si tratta di un altro evento “molto rumore per nulla”? Il futuro lo dirà.
È ufficiale. Elon Musk ha appena annunciato su Twitter che il 1° marzo 2023 si terrà una nuova conferenza Investor Day presso la Gigafactory di Austin, in Texas. Con questa terza edizione, il miliardario intende presentare il suo nuovo “Master Plan” per Tesla.
Secondo il nuovo capo di Twitter, intende descrivere nei dettagli “il percorso verso un futuro energetico completamente sostenibile per la Terra”. Anche se Elon Musk non è sceso nei dettagli, si sa già che la piattaforma di nuova generazione (che permetterà di produrre veicoli elettrici a meno di 25.000 euro) sarà discussa all’evento.
Il piano generale di Elon Musk, tra annunci concreti e progetti per il futuro
Il primo “Master Plan” del magnate dell’auto elettrica è stato presentato nel 2006. In occasione dell’Investor Day, la casa automobilistica ha svelato le sue ambizioni di progettare auto sportive elettriche di lusso. Il secondo passo è stato quello di utilizzare i profitti delle vendite per finanziare lo sviluppo di veicoli più economici.
Abbiamo dovuto aspettare fino al 2016 per scoprire la seconda parte del “Master Plan” di Musk. Qui i progetti e le promesse di Tesla si moltiplicano: l’ingresso nel mercato dell’energia solare con il Solar Roof, o l’arrivo del brand in quasi tutti i segmenti automobilistici. Naturalmente, dobbiamo anche ricordare gli impegni assunti da Elon Musk in merito alla guida autonoma e ad Autopilot, le cui capacità sono pubblicizzate in un video del tutto fasullo.
Alla fine, molti dei progetti annunciati nel 2016 non si sono realmente realizzati. Nel 2021, lo stesso Elon Musk ha ammesso di aver commesso degli errori con Solar Roof, tra cui il superamento dei costi e ritardi significativi nella consegna dei pannelli solari ai clienti.
Per quanto riguarda la presenza dell’azienda in tutti i segmenti, è ancora lontana, con solo quattro veicoli (Model 3, X, Y e S) in catalogo. Per quanto riguarda la guida autonoma, è inutile dire che la tecnologia è ancora lontana dal mantenere le promesse iniziali. Peggio ancora, Autopilot è al centro di numerose indagini federali su questioni di sicurezza, sia da parte dell’NHTSA (l’agenzia federale responsabile della sicurezza stradale) che del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. Vedremo quindi un’altra valanga di progetti sulla cometa di cui solo Elon Musk possiede il segreto? La risposta il 1° marzo 2023.